Tre civili sono rimasti uccisi e due caschi blu dell’Onu feriti nell’esplosione di alcune mine avvenuta sabato a Tessalit, nel nord del Mali.
Lo afferma un comunicato della stessa missione delle Nazioni Unite nel paese (Minusma).
I due episodi sono avvenuti separatamente: in particolare, i caschi blu sono stati colpiti dall’esplosione di un secondo ordigno nel momento in cui andavano a verificare l’accaduto sul luogo del primo episodio.
L’Onu ha condannato l’accaduto, parlando di “azioni allo scopo di paralizzare le operazioni sul terreno e di colpire indiscriminatamente il personale delle Nazioni Unite o civili innocenti".
Secondo fonti di stampa maliane sono state oltre 400 le vittime delle mine dal 2013 allo scorso mese di luglio.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)