Notizia | 12/02/2015 ( ore 09:09 ) : Torniamo a parlare di videogiochi violenti, questa volta però il protagonista non è Grand Theft Auto V bensì Minecraft: In Turchia, il ministro delle politiche per la famiglia (Aysenur Islam) si è scagliato contro il titolo di Mojang , a suo avviso eccessivamente violento e offensivo per la morale pubblica del paese.
Secondo la relazione di Aysenur Islam, il gioco promuove la violenza e l'aggressione contro le donne. Il titolo è attualmente sotto esame in Turchia e rischia di essere messo al bando in tutto il paese, a quanto pare la struttura completamente libera e aperta del gioco rappresenterebbe un problema piuttosto serio, visto che nel mondo di Minecraft tutto è permesso.
Microsoft però non è d'accordo, la casa di Redmond (ora proprietaria del marchio e di tutti i contenuti a esso legati) ha risposto con un comunicato ufficiale che riportiamo di seguito:
"Minecraft è un videogioco molto popolare e che lascia al pubblico una grande libertà creativa. Alcuni giocatori si limitano a esplorano il paesaggio mentre altri si divertono a giocare in compagnia degli amici. Il mondo di gioco è popolato da mostri e creature notturne non sempre amichevoli, chiunque ritenga queste situazioni eccessivamente spaventose può giocare in modalità "Crea" oppure in modalità "Peaceful", questo impedisce l'apparizione dei nemici rendendo così il gioco assolutamente pacifico."
Cosa ne pensate di questa incredibile vicenda? Minecraft viene commercializzato in Europa con una valutazione PEGI "7+" cosa che esclude di fatto la presenza di contenuti violenti o inadatti ai giovanissimi.
Fonte: GameSpot