Trama: Cameron Hamilton è abituato ad ottenere ciò che vuole, soprattutto quando si tratta di donne. Ma quando Avery Morgansten si scontra con la sua vita -letteralmente- finalmente incontra l'unica persona che può resistere al suo irresistibile fascino. Ma Cam non è pronto a rinunciare. Non riesce a togliersi dalla mente quella ragazza così esuberante e intrigante.
Avery ha dei segreti, segreti che le impediscono di ammettere i sentimenti che Cam sa lei nutre per lui. Potrà la sua persistenza (e alcuni deliziosi biscotti fatti in casa) aiutarlo ad abbattere le barriere e ottenere la sua fiducia? O verrà chiuso fuori della vita di Avery, perdendo il suo primo e vero colpo contro quel tipo di amore che dura per sempre?
Non so com'è successo. E' assurdo, ho semplicemente preso questo libro e l'ho finito in due giorni. Mi è successo altre volte, ormai mi sono abituata alle mie stranezze, ma direte, con tutti i libri che ho da leggere, perché proprio questo?
Esatto! Non ne ho idea! Mi chiamava, e io ho risposto, solo questo. Questa non sarà proprio una recensione, dato che vi ho già parlato dello stesso libro qualche tempo fa (QUI, ricordate?). Ciò che cambia, come ben sapete, è il pov. Stavolta, siamo nella mente di Cam, perversamente dolce e ammaliante, il ragazzo che tutte noi, almeno una volta nella vita, abbiamo idealizzato al nostro fianco.
Che posso dirvi? Non so che razza di attrattiva esercitano su me questi libri dal punto di vista maschile -no, cioè, lo so, Cam è incredibilmente meraviglioso-, ma proprio come accadde per Walking Disaster, ho amato molto di più questo al complementare Wait for You. Avery è certamente una buona protagonista, mai troppo tetra o troppo scontata, però l'autoironia di Cam e il suo modo di fare, così tenero e insistente insieme, cambiano il tono della narrazione, rendendola giocosa e intensa, divertente ed emozionante. La sua agitazione, la morsa nello stomaco ogni volta che sta con Avery, i pensieri perversi e decisamente molto coloriti che gli attraversano la mente, le paure e i segreti, il suo intuire la verità con agghiacciante dolorosità, il suo vivere la famiglia come qualcosa di prezioso, gli danno una complessità nuova, piena, che prima potevamo solo ricostruire attraverso gli occhi di Avery.
"Una ragazza?"
Fissavo il soffitto della mia camera da letto. "Sì, mamma, una ragazza."
Ci fu una pausa all'altro capo del telefono. "Una fanciulla?"
"Sì".
"Una femmina vera e viva?", chiese.
"L'opposto di una femmina falsa e morta?"
Mamma mi zittì. "Stai effettivamente portando una ragazza con te a casa?"
Cominciai ad aggrottare le sopracciglia . "Perché sembri così sconvolta?"
"Non hai mai portato una ragazza a casa, Cameron. Tu - resta in linea. Tesoro!" Un fruscio la interruppe e poi, "Tesoro, Cameron sta portando una vera e propria ragazza a casa per il Ringraziamento! Riesci a crederci? No. Io non posso - cosa...?"
"Oh mio Dio," gemetti, stringendo gli occhi chiusi. Forse quella non era una buona idea.
La sua voce era più vicino alla cornetta. "Tuo padre vuole sapere se il suo nome è Avery?"
Schiaffai la mano sugli occhi. "Sì, lo è, ma lei è solo un'amica. Voglio dire, mamma. E' solo un'amica, quindi non comportanti in modo strano quando la incontrerai e iniziare a pianificare il nostro matrimonio."
"Questo è un insulto." Sbuffò. "Non vorrei iniziato a pianificare il vostro matrimonio finché non l'avessi portata a casa per Natale."
Mi misi a ridere. "Lo terrò a mente." - Cam
Cam è intelligente e spiritoso, ostinato con arroganza, tenacia e dolcezza. Ho apprezzato davvero tantissimo il poter leggere della loro relazione dal suo punto di vista. Credo sia legato al fatto che di New Adult con voci femminili ne conosciamo fin troppi, molti dei quali probabilmente non così grandiosi come professati nelle rispettive sponsorizzazioni dalle case editrici che li pubblicano. Perciò scontrarci con un protagonista maschile simile, profondo, valido, scontato nel modo in cui può esserlo un ragazzo serio, determinato e innamorato, imprime quel senso di piacevolezza alla lettura fino a farla diventare tanto ammaliante e scorrevole che non ci si accorge di essere arrivati alla fine finché non si legge "ringraziamenti".
Il romanzo non porta con sé nessuna grossa novità nella sfera della relazione fra Avery e Cam, se non una modifica nel finale -ricordate che il primo finiva con Grazie per avermi aspettato? Bene, qui l'ultima battuta tocca a Cam, con Grazie per esserti fidata di me.
No, ciò che in più possiamo cogliere riguarda Jase, il migliore amico di Cam, ed il suo strano comportamento nel parlare della sorella di lui, Teresa. Tranquilli, è solo la Armentrout che ci prepara per Be with Me, insidiano il seme del fangirling-for-the-next-couple!
Sentivo il mio battito martellare in varie parti del corpo. "Non sei mai stata baciata prima, giusto?"
"No," sussurrò.
"Solo per essere chiari. Questo non è un bacio."
Prima che potesse parlare, posai le mie labbra sulle sue. Era appena un bacio, più simile a un breve incontro e saluto, ma lo shock che viaggiò attraverso il mio sistema nervoso spazzò via l'aria dai polmoni .
"Mi hai baciato." Le dita di Avery strinsero le mie braccia.
"Non era un bacio." Lei rabbrividì quando le mie labbra sfiorarono le sue. "Ricordi? Se ci fossiamo baciati, allora questo significherebbe che venire a casa con me potrebbe significare qualcosa di più serio."
"Oh," sospirò. "Va bene."
"Anche questo non è un bacio."
Questa volta la baciai per davvero, tracciando il disegno delle sue labbra, imprimendo in me la sensazione di loro. Erano morbide come credevo che sarebbero state, assolutamente perfette contro le mie. Quando lei si chinò su di me, emettendo il suono di un piccolo sospiro, la lussuria alimentata da qualcosa di molto più profondo si mosse dentro di me.Quello era il suo primo - ero il suo primo bacio. Nessuno avrebbe potuto portarlo via da noi. E non importa quello che succederà fra una settimana o un mese, avremo sempre questo. - Cam
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Cam è un ottimo protagonista maschile, e spero lo apprezzerete anche voi!Cosa ne pensate? Qualcuno di voi ha letto il primo o questo?