In una lettera inviata all'ex dirigente di Bankitalia dal sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli si sottolinea che non sono stati inviati i report annuali del 2013 e 2014 previsti dal contratto di servizio. In ambienti della presidenza di Viale Mazzini si sottolinea però che quegli obblighi sono stati rispettati. Il 26 febbraio 2014 - secondo le fonti - la Rai ha fornito i risultati relativi alla rilevazione per l'anno 2013 a tutti gli organi competenti, mentre quelli relativi al 2014 sono in fase di elaborazione.
Nella lettera di Giacomelli, girata per conoscenza anche al dg Luigi Gubitosi e al presidente della Commissione di Vigilanza, Roberto Fico - secondo quanto apprende l'ANSA in ambienti parlamentari - si sottolinea che il contratto di servizio 2010-2012, quello attualmente in vigore, prevede il monitoraggio con una reportistica annuale da trasmettere al ministero per verificare il rispetto delle pari opportunità e di una rappresentazione non distorta e non stereotipata delle donne. Il sistema di monitoraggio - sottolinea ancora il sottosegretario nella missiva - è rafforzato nel contratto di servizio 2013-2015. Il nuovo contratto, pur essendo sostanzialmente definito, deve ancora essere sottoscritto.
«Purtroppo però - spiega Giacomelli - non risultano pervenute nè la reportistica sulla programmazione relativa al 2013 nè su quella del 2014. So quanto il tema le stia a cuore, per questo sono sicuro che vorrà provvedere al più presto a colmare questa lacuna».
Sin dal suo arrivo a Viale Mazzini nel 2012, Tarantola ha fatto della difesa dell'immagine della donna una delle sue battaglie principali. A partire dalla decisione di eliminare dal palinsesto di Rai2 L'isola dei famosi, programma ritenuto inadatto al servizio pubblico. Dopo uno stop di due anni, L'isola dei famosi tornerà su Canale5 a fine mese. La vittima più illustre dell'era Tarantola è però Miss Italia, eliminato dopo 30 anni dal palinsesto Rai. L'asse tra il presidente della tv pubblica e quello della Camera, Laura Boldrini, contro il concorso provocò una valanga di polemiche.