In Democrazia, quando in un partito esiste una posizione di minoranza, si discute ed in caso si mette ai voti. Chi perde si adegua. (con le dovute eccezioni)
Nel M5S, quando ci sono una o piu voci di minoranza, vengono isolate e poi, tramite apposito sondaggio in ‘rete’, si decide se espellerle o meno dal movimento.
Capite tutti che il modus operandi dei grillini è mostruoso. E genera anche dei paradossi. Orellana e soci furono sbattuti fuori dal movimento perchè ‘dialoganti’ con il PD quando Grillo invece non voleva. Ora Grillo ha cambiato idea e cerca il dialogo con i dem.
Che fa, adesso si riprende Orellana e gli altri?