Minorenni e Sextortion : i segnali di allarme a cui fare attenzione

Creato il 01 dicembre 2024 da Allertapericolinformatici

L’Internet Watch Foundation (IWF), un’organizzazione senza scopo di lucro che si impegna per rendere Internet un luogo più sicuro, ha stilato una guida preziosa per aiutare i genitori a riconoscere i segnali di allarme legati alla sextortion, una forma subdola e pericolosa di estorsione sessuale online.

Ogni bambino può manifestare sintomi diversi, in base alla personalità, all’età e al contesto, ma ci sono comportamenti comuni che potrebbero indicare che sta vivendo questa esperienza traumatica. Di seguito, analizziamo i segnali principali segnalati dall’IWF.

1. Disagio emotivo Un bambino vittima di sextortion potrebbe mostrare segni di ansia, depressione, rabbia immotivata o pianti frequenti. Potrebbe sembrare costantemente sotto pressione o manifestare una paura inspiegabile verso situazioni che prima non causavano problemi.

2. Ritiro sociale La vittima può iniziare a evitare amici e familiari, isolandosi e rifiutando attività sociali. Questo comportamento riflette spesso un senso di vergogna, paura o confusione che il minore non sa come gestire.

3. Cambiamento nel comportamento online Attenzione a segnali come l’uso eccessivo o, al contrario, l’evitamento improvviso dei dispositivi elettronici. La sextortion spesso coinvolge piattaforme online, e un cambiamento drastico nel rapporto del bambino con la tecnologia può essere un campanello d’allarme.

4. Comportamenti insoliti con denaro, buoni regalo o valute online Un improvviso interesse o transazioni sospette con denaro, buoni regalo o valute digitali possono indicare tentativi di soddisfare le richieste dell’estorsore. È importante monitorare eventuali movimenti finanziari anomali.

5. Segretezza insolita Il bambino potrebbe iniziare a nascondere messaggi, chat o account online. Questa segretezza, se non usuale, può essere un modo per proteggersi o nascondere una situazione che lo fa sentire vulnerabile.

6. Calo improvviso del rendimento scolastico Il rendimento scolastico potrebbe risentire dello stress causato dalla sextortion. Distrazione, perdita di interesse nello studio o difficoltà a concentrarsi sono segnali da non sottovalutare.

7. Cambiamento di atteggiamento verso la scuola La paura di essere esposti o derisi può spingere il bambino a evitare la scuola, un luogo che prima frequentava con serenità. Una richiesta improvvisa di cambiare istituto potrebbe essere correlata a una situazione di disagio.

8. Disturbi del sonno Difficoltà ad addormentarsi, incubi frequenti o insonnia possono essere manifestazioni dello stress e dell’ansia accumulata. Il sonno, spesso, riflette il livello di benessere emotivo del bambino.

9. Evitare dispositivi elettronici In alcuni casi, il minore può iniziare a evitare del tutto dispositivi elettronici, temendo che questi siano fonte di ulteriori problemi. Questo cambiamento radicale può segnalare un’esperienza negativa legata al loro utilizzo.

10. Autolesionismo o ideazione suicidaria Nei casi più gravi, il bambino potrebbe manifestare comportamenti autolesivi o parlare apertamente di non voler più vivere. Questi segnali richiedono un intervento immediato da parte di specialisti.

Cosa fare se si sospetta sextortion? Se noti uno o più di questi segnali, è fondamentale agire con sensibilità e tempestività. Parla con tuo figlio in modo calmo, senza giudizi, e cerca di comprendere cosa sta accadendo. Coinvolgere uno psicologo o un consulente esperto in sicurezza online, come quelli che puoi trovare nel sito https://ricattosessuale.it/, può fare la differenza. Inoltre, non esitare a segnalare il caso alle autorità competenti per garantire la protezione del minore e avviare le necessarie indagini.

Essere consapevoli dei segnali di allarme è il primo passo per prevenire e affrontare la sextortion, proteggendo così i più vulnerabili da una delle minacce più insidiose del mondo digitale.

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