Ovvero il nuovo film di Woody Allen. L'ho visto ieri sera al secondo spettacolo perché tutti i parigini volevano vedere il film che il famoso regista ha girato nella loro città.Il mio voto é piuttosto basso in quanto si tratta di una storia d'amore e di una sorta di viaggio nel tempo nella villa lumière che avviene così per hazard, senza spiegazioni. Non si capisce perché il regista ha voluto raccontare una storia, alla fine anche abbastanza semplice, tirando fuori questo insensato salto dal 2010 agli anni '20 e alla belle Epoque tra artisti e scrittori famosi, che non permette di gustare la bella Parigi come forse tutti si aspettavano all'inizio del film.Si salva la carrellata di immagini su Parigi all'inizio del film e le battute woodyallenaniane che rendono carino il film ma che però non mi permettono di salvarne l'integralità.E in tutto questo non ho capito la necessità di mettere le stelle di Van Gogh nella locandina, mah!ps: C'è pure Carla Bruni che si improvvisa guida turistica del Museo Rodin!
Ovvero il nuovo film di Woody Allen. L'ho visto ieri sera al secondo spettacolo perché tutti i parigini volevano vedere il film che il famoso regista ha girato nella loro città.Il mio voto é piuttosto basso in quanto si tratta di una storia d'amore e di una sorta di viaggio nel tempo nella villa lumière che avviene così per hazard, senza spiegazioni. Non si capisce perché il regista ha voluto raccontare una storia, alla fine anche abbastanza semplice, tirando fuori questo insensato salto dal 2010 agli anni '20 e alla belle Epoque tra artisti e scrittori famosi, che non permette di gustare la bella Parigi come forse tutti si aspettavano all'inizio del film.Si salva la carrellata di immagini su Parigi all'inizio del film e le battute woodyallenaniane che rendono carino il film ma che però non mi permettono di salvarne l'integralità.E in tutto questo non ho capito la necessità di mettere le stelle di Van Gogh nella locandina, mah!ps: C'è pure Carla Bruni che si improvvisa guida turistica del Museo Rodin!
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