Augusto Minzolini, da tempo disarcionato da quella poltrona che per troppo tempo ha occupato, vede finalmente arrivare quella ricompensa che il suo padrone gli aveva forse promesso.
Il giornalista sarà candidato al Senato per il PDL in Liguria, e probabilmente andrà in Parlamento a spese di tutti gli italiani, forse quale giusta – dal suo punto di vista – ricompensa per la dedizione, e l’abnegazione messa nel suo lavoro, finché (sue testuali parole) qualcuno non gli ha “messo il bavaglio“.
E’ credibile che un giornalista a quei livelli (non di livello..) vicino all’ex Presidente del Consiglio si sia fatto mettere il bavaglio? Se voleva parlare aveva i mezzi e la possibilità per farlo, se non l’ha fatto forse non aveva argomenti.
Peraltro lasciato il TG1 Minzolini è stato nominato Direttore dei Corrispondenti Esteri, un incarico di altissimo livello e di grande rilevanza nonostante tutto… E nonostante essere stato rinviato a giudizio per presunte irregolarità nell’utilizzo della carta di credito aziendale, si è parlato di oltre 65 mila euro spesi negli anni della direzione del TG.
Per amore di verità bisogna ricordare che alcuni suoi predecessori probabilmente non avevano nulla da invidiargli, o lui da invidiare a loro, insomma erano più o meno della stessa pasta i vari Fede o Vespa quando comandavano il TG più importante d’Italia.
nanni