Ad armare la mano di Domenico Siviglia, 43enne, venditore di auto pare sia stata la gelosia per la fidanzata, odontoiatra in uno studio. Siviglia si è recato all’uscita dello studio dove i due lavoravano e alla loro uscita ha sparato Fabio Facchini, 47 anni, odontoiatra residente a Cerro al Lambro (Milano). Poi, ha rivolto l’arma contro di sé e si è tolto la vita.
La ragazza a quel punto impietrita ha subito pensato di essere l’obiettivo successivo della follia omicida del fidanzato, invece Siviglia ha puntato l’arma contro se stesso e fatto fuoco un’ultima volta.
Gli operatori del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due uomini e raccogliere le dichiarazioni dell’unica testimone,cioè la fidanzata di Siviglia.
L’ipotesi degli investigatori è che l’omicida abbia agito mosso dalla gelosia per la fidanzata. Ma la dinamica e il movente dell’omicidio-suicidio sono ancora al vaglio dei militari che stamattina sono tornati sul luogo della tragedia.