Cosa ci puoi dire dell’Inter? Ci sono stati contatti con i nerazzurri?
“Questi sono discorsi di cui si occupa il mio procuratore, quello che posso dire è che voglio prima capire come si concluderà la vicenda del Parma. Starà ai curatori fallimentari chiarirla, una volta appurato prenderò una decisione sul futuro e valuterò le offerte”.
L’Inter sarebbe una destinazione gradita?
“Stiamo parlando di una grandissima squadra e sarebbe sicuramente una destinazione gradita, ma tengo a sottolineare che sono discorsi ancora prematuri. Prima preferisco la fine della vicenda Parma”.
Confermi di essere stato in trattativa con lo Schalke prima dell’esonero di Di Matteo?
“È un discorso non più attuale, è passato del tempo. Delle altre possibilità si occupa il mio procuratore che mi aggiorna e ascolta tutti per trovare la migliore soluzione”.
Con la tua esperienza meglio essere titolare in una squadra di medio valore o vice in una big?
“Ovviamente giocare fa piacere a tutti, io non sono certo un debuttante dopo 6 stagioni da primo portiere in Serie A. Ho imparato a gestirmi bene a livello professionale, ma per ora preferisco non sbilanciarmi”.
Ti stuzzica l’idea di lavorare con Mancini?
“(Ride, ndr) Beh, certamente, chi non vorrebbe lavorare con lui? Stiamo parlando di uno dei più grandi allenatori e ogni calciatore vorrebbe far parte della sua squadra”.