Terzo appuntamento con la rubrica #MiRitorniInMente.
Questa volta il nostro protagonista è Vampeta, calciatore brasiliano arrivato all’Inter agli inizi del nuovo secolo per 30 miliardi di lire e rivelatosi fin da subito uno dei più grandi flop della storia del calcio.
Eppure la carriera del centrocampista in Europa sembrava intraprendere una strada ben diversa: venne infatti nominato nel 1998 miglior centrocampista dell’anno e inserito nella rosa ideale del Sudamerica, in seguito alla vittoria del mondiale per club con il Corinthians.
Fu quell’exploit a convincere i nerazzurri ad acquistarlo per una cifra importante: 30 miliardi di lire. L’esperienza all’Inter fu però molto breve,una sola partita(contro la Reggina) in serie A e un solo goal in super coppa contro la Lazio. Dopo soli 3 mesi di panchine e tribune Vampeta venne scambiato al Psg con Dalmat a fare il percorso opposto. Nel 2001 salutó l’Inter definitivamente per approdare al Flamengo,in cambio del cartellino di Adriano.
Da quel momento inizia un lungo e inesorabile declino per Vampeta il quale si trasferisce a giocare addirittura in Kuwait salvo tornare in Brasile al Goias. Penultimo club della carriera,infatti il centrocampista brasiliano del 2008 concluse la sua carriera nel Clube Atletico de Juventus.
Salvo ripensarci nel 2011 e firmare un contratto da 450€ al mese per il Gremio Osasco squadra della terza divisione paulista.
Quanti di voi sapevano che fine aveva fatto Vampeta?
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