Effetti benefici
Tra i principali effetti benefici del mirtillo, troviamo anche il fatto di svolgere un'opera di prevenzione nei confronti dei soggetti ipertensivi, visto che gli antociani (che sono dei flavonoidi) sono stati studiati da ricercatori inglesi ed americani e si è giunti alla conclusione di come un consumo costante di mirtillo potesse aiutare a svolgere un'attività di prevenzione nei confronti della pressione alta.
Gli stessi antociani rappresentano un'importante protezione per quanto riguarda la salute cardiovascolare, dal momento che l'estratto secco di mirtillo riesce a far diminuire notevolmente l'ossidazione delle particelle di colesterolo LDL, che rappresentano anche l'origine da cui provengono le placche aterosclerotiche che si formano sulle pareti delle arterie.
Infine, è importante sottolineare come le antocianine si caratterizzano per essere in grado di svolgere un'attività benefica nei confronti di tutti i disturbi legati alla diarrea ed alle infezioni che colpiscono l'apparato urinario.
Proprietà mirtillo nero
L'acido ossalico è quella particolare sostanza che garantisce la presenza del sapore asprigno che caratterizza del frutto del mirtillo.
Tra le altre sostanze importanti, l'acido idrocinnamico è decisamente efficace, sopratutto per via del fatto che è in grado di bloccare delle nitrosammine cancerogene che si vengono a formare all'interno dell'apparato digerente.
Il mirtillo nero si caratterizza per una ricca presenza di acido folico (stiamo parlando di una delle vitamine più utili per quanto concerne le differenti funzioni che vengono garantite), oltre al fatto di comprendere anche un'ottima quantità di tannini e glucosidi antocianici.
Inoltre, all'interno del mirtillo nero possiamo trovare le antocianine che si caratterizzano per svolgere un'azione rinvigorente del tessuto connettivo che supporta i vasi sanguigni e lo potenziano anche sotto il profilo dell'elasticità e del tono.
Queste particolari sostanze permettono anche di garantire lo svolgimento di un'attività di contrasto alle emorroidi, ma anche nei confronti dei radicali liberi.
I mirtilli neri rappresentano uno dei rimedi più importanti per combattere l'insufficienza venosa, dal momento che può vantare delle proprietà particolarmente indicate per porre rimedio a tale patologia.
Proprietà mirtillo rosso
In realtà, le differenze tra mirtillo nero e mirtillo rosso vanno ben oltre la colorazione ed il sapore, visto che uno degli elementi di distinzione è rappresentato anche dalla consistenza che denotano le foglie.
Il mirtillo rosso, tra le altre caratteristiche, presenta un'elevata concentrazione di ferro, vitamina C e fibre.
Il mirtillo rosso viene ritenuto dalla stragrande maggioranza degli addetti ai lavori, un alimento estremamente salutare e sano.
I mirtilli rossi si caratterizzano, inoltre, per essere in grado di svolgere delle azioni rinfrescanti ed astringenti, così come toniche e che favoriscono la diuresi.
All'interno di questa tipologia di mirtilli troviamo un buon numero di principi attivi, tra cui sono comprese ovviamente anche la vitamina A e la vitamina C, così come l'acido citrico e l'acido malico, senza dimenticare il fosforo, manganese e calcio.
In modo particolare, tutte quelle sostanze che sono presenti all'interno del mirtillo rosso riescono ad essere molto utili per combattere quei disturbi legati ai capillari.
Esistono un gran numero di creme che vengono realizzate con i mirtilli o altri rimedi che si spalmano sul viso per combattere le couperose.
Utilizzo e controindicazioni
ra le principali avvertenze nell'utilizzo del mirtillo c'è quella di non impiegare in alcun caso le foglie, dal momento che possono essere la causa di alcuni effetti collaterali, rappresentati da anemie, ma anche cachessie e ittere.
In ogni caso, i prodotti a base di mirtillo non si dovrebbero assumere nel momento in cui si attraversa uno stato di gravidanza o di allattamento.
Si consiglia, inoltre, di chiedere un parere al medico per un impiego di prodotti a base di mirtillo nel corso dell'età pediatrica e, sopratutto, per impiegare degli antidiabetici ad uso orale.
Le foglie dei mirtilli, che presentano al loro interno notevoli quantitativi di tannini, flavonoidi e glucochina (che è una particolare sostanza che si caratterizza per ridurre la quantità di glucosio che si trova nel sangue) permettono di svolgere delle attività astringenti e per combattere la diarrea.
Inoltre, le foglie possono vantare in più, rispetto ai frutti, una proprietà ipoglicemizzante e, per tale ragione, vengono spesso impiegate dalle persone che soffrono di diabete.