l’Associazione “La coccinella”
Intende avviare una serie di attività sociali, culturali e ricreativi
Dal bisogno oggettivo di creare i presupposti di sviluppo sociale e culturale del territorio, attraverso una serie di servizi alla comunità e in particolare alle categorie più deboli, è stata costituita a Mirto Crosia l’associazione culturale “La coccinella”. Un sodalizio che punta a promuovere i diritti per l’infanzia, l’adolescenza e le pari opportunità per i soggetti con disabilità, attraverso lo svolgimento di azioni didattiche e ludiche, servizi integrati per le scuole, attività teatrali, musicali, motorie, di animazione e intrattenimento.
L’associazione ha provveduto a eleggere il proprio Consiglio direttivo: Iolanda Rosi, presidente, Chiara Palermo, vicepresidente, Pamela Rosi, segretaria, Mauro Romano e Giovanni Palermo, consiglieri.
“La coccinella” prevede di realizzare numerose attività, avviando anche collaborazioni concrete con i vari sodalizi presenti nella cittadina ionica e nell’hinterland. Infatti, intende pianificare la produzione e l’organizzazione, in Italia e all’estero, di campi scuola, attività ricreative, corsi, ludoteche, manifestazioni, rassegne, mostre, eventi, produzione e utilizzo di supporti audio e video, dibattiti e incontri sia in ambito locale e sia al di fuori dei confini regionali.
L’Associazione “La coccinella” è apartitica, senza scopo di lucro e si ispira alla Carta dei diritti dei bambini e delle bambine dell’Onu.
La presidente Rosi e la vicepresidente Palermo hanno fatto notare l’importanza che il gioco assume per la formazione cognitiva del bambino. Hanno sottolineato la valenza dell’arte e della musica, che ingentiliscono l’anima, dello sport e della fisicità, come prevenzione all’obesità, ma anche della lettura come occasione di sviluppo culturale.
Il consolidato gruppo dei soci fondatori de “La Coccinella” si è già messo in moto e ha realizzato alcune attività, presso il pala-teatro comunale di Mirto, fra cui il “Baby cinema e animazione”, con la visione di un cartone animato, balli, giochi, merende sfiziose, sketch divertenti con la compagnia dei clown FrùFrù e FrìFrì. Un’altra piacevole e ben strutturata iniziativa è stata la fiaba animata “Il mago di Oz”. In entrambe le occasioni si è registrata un’ampia partecipazione di pubblico e un grande entusiasmo sia fra i piccoli ospiti che fra gli adulti accompagnatori.
Dott. Antonio Iapichino