L'accordo comunque non è ancora stato trovato: oltre alla consistenza economica ci sono in ballo la formula dello show (in una o più prime serate) e la durata annuale o pluriennale de contratto. Più esplicito nella sua disponibilità e nelle condizioni poste per l'accordo il sindaco di Iesolo, Valerio Zoggia:
«Il contratto non è firmato -sottolinea Zoggia all'Adnkronos- ma ci sono degli accordi verbali sulle condizioni per noi necessarie ad arrivare alla stipula. Il comune si impegnerebbe a garantire, tramite sponsor privati e albergatori il pernottamento delle ragazze e di tutto l'entourage tecnico. Il comune garantirebbe inoltre di tasca proria il costo del service per l'allestimento del palco e della zona dell'evento per un ammontare di circa 15.000-20.000 euro ma per tutto il resto deve provvedere Miren o l'emittente con cui faranno l'accordo».
«Le altre due condizioni che noi abbiamo posto sono che l'evento si svolga entro i primi 10 giorni di ottobre, perchè poi per noi finisce la stagione, e che si stipuli un contratto che leghi l'evento a Iesolo per almeno tre anni. Loro appena avranno chiuso l'accordo con un'emittente ci manderanno una bozza di contratto e se rispetterà queste clausole noi accetteremo. Per Iesolo la visibilità che può dare un evento nazionale come Miss Italia, a queste condizioni, è più che interessante», conclude il sindaco.
È probabile che l'evento possa essere trasmesso da La7 negli ultimi giorni di settembre ma in ballo ci sarebbe anche un interessamento di Sky. Fonti ben informate parlano della prossima settimana come dead linea per chiudere l'accordo e rendere realizzabile l'evento a fine settembre.