Il tempo uggiosoo il torrido caldos'arrogano il vanto,ch'ha un amor gioioso,tra la fine di marzoe il periodo afoso.
Fabbriche sveltecol grigiore in vetta,lottano in frettacontro le sceltedi un divino cosmoch'or poco si sente.
E le cime dei palazzisempre più alte,crescono santenel mondo dei pazziintenti col businesse i loro sfarzi.
Ma tu che sei mite,miss universo,regalaci il sensodelle nostre gite,e che un fiore siaper la tristezza, kryptonite.
Articolo originale su Qumodink
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