rimane il laghetto delle determinazioni, ossia, gli atti delegati dalla giunta (ma anche dal consiglio comunale) a dirigenti e funzionari.Recuperata la rete, vengono a galla un paio di gemme di capodanno esemplificative della decadenza (rect. superamento) dell’anacronistico principio di separazione tra le funzioni di indirizzo politico spettanti alla giunta e le funzioni gestionali di competenza dei funzionari.Accade, nel comune di Fidenza e così anche negli altri, che da quando sono state istituite le posizioni organizzative (primi anni 2000), la durata oltre che l’individuazione delle singole posizioni organizzative dell'ente, vengono decise dalla Giunta comunale con delibera che denomina le singole posizioni organizzative e fissa la durata degli incarichi - di norma - in 12 mesi: da gennaio a dicembre.Ergo, le posizioni organizzative dell'anno 2014 sono scadute lo scorso 31 dicembre e solo un nuovo atto di giunta potrebbe disporre la loro conferma, modifica o soppressione nell’anno 2015.Quindi il "numero delle PO" e il "termine finale degli incarichi" sono di competenza dalla giunta.Come si diceva, con un paio di determine di fine e inizio anno si sono “prorogate” le posizioni organizzative dell’anno 2014 anche per l'anno 2015 (per ora, tre mesi) in assenza del necessario e preventivo atto di individuazione di giunta.L’elemento motivazionale a supporto dell'atto - rinvenibile dopo sfibrante lettura di innumerevoli precedenti - è il seguente: “ in considerazione del fatto che è in corso una procedura di riorganizzazione complessiva della struttura organizzativa del Comune e che, a tal fine, in data 22 dicembre 2014 sono state avviate le trattative con le organizzazioni sindacali, detta proroga venne disposta fino all'avvenuta riorganizzazione dell'Ente e comunque non oltre il 31 marzo 2015, al fine di garantire l'ordinarietà e la continuità della gestione delle attività”.Il freeclimbing in questi casi non aiuta; la giunta avrebbe dovuto, prima di quello, recepire il corsivo sopra riportato in un atto deliberativo autorizzando le P.O. per l'anno 2015 (numero e termine).
Bagatelle? eccesso di zenzero? Bizantinismi? Il Parma ultimo in classifica? Così stanno le cose: in assenza dell’atto a monte, l’atto a valle nasce cadavere e le sanatorie post mortem sono sempre complicate.Insomma, per quanto si legge negli ultimi atti pubblicati, il comune oltre ad aver perso la certificazione qualità ha perso per strada anche qualche fondamentale.(Nicodemo Saracchi)http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane