Misteri: "Getsemani 2000 (frammento)

Da Ambrogio Ponzi @lucecolore


GETSEMANI 2000 (FRAMMENTO)
Che fai, Gesù, nel buio ? Che fai, solo,    in questa notte duemila    lontano dai tuoi ? Che fai in questo silenzio,    un tempo rotto soltanto    dall’ululare dei cani    e dall’irridente verso della civetta    e ora dall’urlo impaziente delle ambulanze    e dalle ubriache grida    dei motori ?
Con chi parli,    se parli ? Chi ascolti,    se ascolti ?    Nell’abisso in cui ti immergi chi incontri ?    Il Padre, che tu cerchi,    e che ti ama tacendo    o il nemico,    camuffato maestro di menzogna ?
Solitudine,    stretto nell’interminabile corridoio oscuro,    senza sbocchi,    schiacciato dal peso del mondo. Sempre di sangue è il sudore    ma abisso si è fatta l’angoscia. Sarà sempre così    fino alla fine ?
Vorremmo... sorreggerti, vorremmo ma come se noi stessi siamo il peso, che già porti?
E poi siamo stanchi e le palpebre grevi... Sonno, falsa innocenza, alibi subdolo: «non abbiamo visto niente»! Sonno di polveri, fumo e siringhe; di stordimento e stanchi riti, e sofisticate distrazioni.
Fra poco qualcuno di noi ti bacerà e poi ti lascerà in balia di sconosciuti, solo.
Qualcuno almeno, tornerà pentito ? E saranno ancora le donne ad esserti coraggiosamente vicine ?


Gao Xingjian, china su carta