Lo spirito barocco, fatto di luci e ombre, di un autentico naturalismo e una connaturata teatralità riemerge ardente nella nuova proposta make-up Neve Cosmetics Mistero Barocco.
A mio modesto parere una delle più belle collezioni mai create da Neve Cosmetics, sarà per i colori proposti che, una volta tanto, si confanno quasi completamente al mio tipo di carnagione, sarà anche per la scelta di introdurre in collezione un vezzo di bellezza da me tanto amato e da cui il mio blog prende il nome, il belletto!
I miei acquisti sono stati ben ponderati...avrei preso di più, ma poi avrei dovuto fare i conti col mio buon senso e alla fine ho lasciato che fosse lui a condurre i giochi. La scelta è ricaduta su ciò che sapevo avrei probabilmente utilizzato con più frequenza, le matite occhi Pastello e Ember.
Metto in wishlist Duebaci, sono meravigliosi, almeno in foto, ma preferisco fare un passo alla volta, anche perché se è vero che di rossetti rossi non se ne hanno mai abbastanza ( tipica farneticazione, ma con fondamento, da beauty addicted) è anche vero che ne ho acquistati due nel giro di un mese e questo basta, al momento, a placare la mia smania...fintanto che riesco a tenerla legata al guinzaglio!
Le matite occhi Pastello Mistero Barocco sono superbe nei colori e nell'intensa scrivenza.
L'unica su cui ero incerta era Vizio/Platinum, temevo virasse toppo all'argento invece è proprio platino allo stato puro, quella fulgida via di mezzo tra un argento satinato e un oro freddo, un colore luminoso e lucente ottimo per creare punti luce.
Assomiglia tanto ad un'altra matita in mio possesso, la Gold Leaf Long Lasting di Wjcon, ma non sono propriamente uguali. La Gold Leaf è ancora più abbagliante e con una sfumatura dorata ancora più fredda, caratteristica che si nota soprattutto alla luce diretta del sole.
Tra tutte le nuove pastello Ego/Bistre è quella che mi affascina di più. Neve Cosmetics la definisce "Marrone scurissimo freddo e conturbante, dalla altera satinatura color bronzo"...ora...sul definirlo scurissimo sono d'accordo se lo stratifichiamo, altrimenti sembra più un marrone medio, mentre, riguardo alla sua sfumatura, mi sembra di carpire un accennato tono verde oliva dorato oltre al bronzo. Tirando le somme trovo che Ego sia un colore notevole e non il solito, classico marrone. Tanto di cappello!
Acero/Brown, marrone medio con duochrome rosato...ammetto che non sia facile descrivere i colori, ma, guardando Acero da diverse angolazioni penso di aver compreso la descrizione di Neve. In effetti se guardato in penombra senza luce diretta si nota un marrone di fondo, che svanisce alla luce lasciando emergere il suo alter ego rosato. Questo colore, secondo me, con gli occhi verdi spacca, non vedo l'ora di provarlo!
Leone/Amber, oro ambrato antico, il colore che mi mancava (sì, come no :P), una calda proposta dorata da alternare al più freddo Gold Leaf di Wjcon, al perla Oro di Bottega Verde e all'oro "acido" incarnato dalla pastello Cedrata Neve Cosmetics presenti nel mio beauty.
Ember...parliamoci chiaro...Ember è un bel nome e con questo colore ci va a nozze, ricorda effettivamente il fuoco di un tizzone ardente, una brace infuocata, ma se poi Neve me lo descrive come il belletto di antica memoria (facendomi cadere come una pera cotta) perché non chiamarlo Belletto?!!!!
Belletto, simbolo di ardita femminilità e istintivo ardore, vezzoso e seducente.
Bellezze, avete ceduto al fascino di Mistero Barocco?
Un bacio,
B!girl