Lo scorso 24 maggio, a poche ore dal tremendo terremoto d’Emilia viene approvato l’articolo 16 del disegno di legge n. 3321 che recita «i risparmi derivati dall’attuazione dell’articolo 1 negli anni 2012 e 2013» cioè il dimezzamento dei rimborsi elettorali che equivarrebbero a 91 milioni nel 2012 e a 69 nel 2013 devono essere destinati a cittadini«colpiti da calamità naturali a partire dal I gennaio 2009». Aquila ed Emilia Romagna.
Tutto ciò però è solo sulla carta. Infatti il testo non è ancora andato in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ed è qui che il gioco si fa duro, se non si crea un idoneo decreto entro il 31 luglio i fondi tornano ai partiti.