Misurazione del benessere equo e sostenibile, questionario online

Creato il 01 giugno 2013 da Yellowflate @yellowflate

Online da oggi un interessante questionario sulla  “Misurazione del benessere equo e sostenibile” organizzata dal Comitato CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia del Lavoro), Fondazione con il sud e CVS.

Il tema del  benessere è ormai un tema centrale per politici ed economisti. Il rapporto tra crescita economica e benessere è piuttosto articolato e complesso come dimostra la letteratura economica e statistica recente.

Il presidente della Gallup ha recentemente evidenziato come la crescita economica non è misura sufficiente per catturare il più ampio concetto di benessere. Si tratta di una questione decisiva anche per la politica nazionale e locale perché è la crescita del benessere e della soddisfazione di vita degli elettori che è decisiva per la rielezione dei governi.

L’Italia ha avviato da questo punto di vista un processo all’avanguardia a livello mondiale. L’attuale ministro del lavoro Enrico Giovannini, promotore della commissione Sen-Stiglitz, ha convocato al CNEL le parti sociali e ha chiesto loro di identificare i domini del benessere. Su ognuno di questi (12) domini (benessere economico, ambiente, qualità dei servizi, relazioni, ecc.) una commissione di esperti ha costruito indicatori approvati e validati successivamente dalle parti sociali. La mappa degli indicatori ha portato alla prima fotografia del benessere equo e sostenibile in Italia presentata qualche mese fa.

Il progetto di ricerca intende far avanzare le conoscenze in questa direzione. Gli indicatori definiti nel BES hanno tutti peso eguale e rappresentano una sorta di compromesso medio tra le varie parti sociali. Il  sondaggio messo in campo, si ritiene  possa intercettare il maggior numero di cittadini del nostro paese per conoscere i  pesi che ciascuno di loro attribuirebbe ai singoli domini ed agli indicatori del BES. In questo modo, con l’ausilio delle successive analisi statistiche ed econometriche  si potrà comprendere come le preferenze per i vari domini del benessere cambiano a seconda di variabili sociodemografiche come genere, età, livello di istruzione, area geografica, area politica di appartenenza.

Quello che ne verrebbe fuori  è una mappa delle preferenze degli italiani utile per i nostri politici e per i media che potrebbe essere messa ulteriormente in relazione con variabili territoriali che identifichino carenze e fabbisogni dei territori stessi.

Come redazione di Mediterranews.org chiediamo ai nostri lettori di partecipare al questionario, servono 5 minuti ma sembra essere un qualcosa di veramente interessante. Per compilare il formato cliccare su Questionario