Mitch è in arrivo: non fatevelo scappare

Creato il 23 gennaio 2016 da Weirde

A marzo nelle librerie italiane è in arrivo finalmente il terzo libro della serie Dream men (qui da noi diventata non si sa perché Mystery men) dell'autrice Kristen Ashley. E’ forse il mio libro preferito della serie, il più romantico a mio avviso, poiché il protagonista è leggermente meno macho dei precedenti, ma non meno figo. Perciò non fatevi scappare questo libro!

Eccovi una breve recensione e descrizione di tutti e quattro i libri della serie.

Ve li consiglio caldamente!

SERIE DREAM MAN

1. Non dirmi di no

Titolo originale: Mystery Man

Autore: Kristen Ashley 

Editore: Newton Compton

Genere: romance contemporaneo, hot, per adulti, adrenalinico e con azioni di polizia o simili

Trama: La premessa alla storia raccontata nel libro è che una sera di quasi due anni prima, Gwen, protagonista del romanzo, mentre beveva cosmopolitan con una sua amica in un bar di un ristorante, ha visto entrare l’uomo dei suoi sogni. Un essere bellissimo, che le ha fatto mancare il fiato. Diciamo che lei era molto brilla, ma il fatto resta che quell’uomo l’aveva colpita come mai nessuno prima, così a fine serata era finita a letto con lui.

La mattina dopo si era svegliata sola e perciò l’aveva archiviata nella sua mente come una storia da una notte e via. Ma poi da quel giorno in poi, almeno una notte a settimana lui era tornato da lei, di notte, entrando in casa sua non si sa come, senza mai dirle il suo nome o dirle molto altro. E così per un anno e mezzo, senza mai sapere neppure il suo nome, Gwen aveva avuto un uomo misterioso che andava e veniva nella sua vita, un uomo che lei sognava un giorno finalmente si decidesse a dirle due parole, un uomo che avrebbe voluto vedere alla luce del giorno…..e intanto si vergognava con se stessa perché faceva sesso ( fantastico, fenomenale sesso) con uno sconosciuto. Diciamo che la sua autostima non era al massimo a questo punto, ma non riusciva a dirgli di no.

Il libro sia apre appunto con Gwen che cerca il coraggio di rompere con lui, chiedendosi in effetti come si fa a rompere con qualcuno con cui non hai un rapporto classificabile in alcun modo, ma invece ci finisce a letto ancora e il giorno dopo, giusto per completare la sua giornata, finisce nei guai per colpa di sua sorella minore (sorellastra), che fin da piccola è stata fonte infinita di guai. Ora però sono guai seri, a sei zeri e coinvolgono bande di motociclistici, droga, signori della droga e rapimenti.

Gwen è dolce, ama la moda e le scarpe firmate, ma se messa alle strette ha anche un bel caratterino che salta fuori quando diversi uomini iniziano a dirle cosa fare, in primis Hawk, il suo amante misterioso che finalmente appare alla luce del giorno e si mette in testa di gestire la sua vita con la scusa di volerla proteggere…. Così come anche un bel poliziotto e un  duro motociclista.

Il suo amante nella vita reale si rivela ben diverso da ciò che lei aveva immaginato….eppure atratti riesce a sorprenderla con una dolcezza che la spiazza. Sia lui che Gwen hanno dei problemi….come si poteva dedurre dal loro rapporto esclusivamente notturno….lei è stata scottata dal suo ex marito e lui da una tragedia familiare, per questo hanno mantenuto entrambi troppa distanza nonostante l’attrazione tra di loro, ma ora che Hawk ha modo di conoscere interamente Gwen in tutti i suoi lati e ne scopre la dolcezza si ree conto di aver perso ben due anni che poteva passare con lei e decide di non voler più perdere tempo….il problema sarà convincere Gwen….

Tra rapimenti, ubriacamenti e motociclettte…..famiglie invadenti o meno, bugie grandi e piccole sarà difficile per loro rinsaldare un rapporto così ballerino e altalenante, ma più si conosceranno, più si apriranno l’un l’altra, più sarà anche chiaro che sono fatti l’uno per l’altra e che entrambi l’avevano capito al primo sguardo.

La mia opinione: questo libro mi ha sorpreso piacevolmente. Intanto è grande come parte il libro. Lui e lei che passano la notte insieme. Solo poi scopriamo che non si conoscono e che la cosa va avanti da più di un anno e mezzo. Grande inizio. Poi subito dopo iniziano i guai per Gwen guai capitali che includeranno sparatorie e incendi e poi comparirà alla luce del giorno Hawk e le sue fossette assassine, nessuno può resistergli. Un inizio veramente veramente col botto che trascina il lettore senza fiato per tutto il romanzo, che è piuttosto lungo, ma vola via che è un piacere, io non riuscivo a staccarmi e non mi capitava da un sacco. Tutti i personaggi sono simpatici, tridimensionali, affascinanti ed intriganti, la storia pure e non è mai ciò che sembra il lettore scopre a poco a poco le profondità di Hawk, insieme a Gwen e ha tanti strati, uno diverso dall’altro. Così come scopre a poco a poco le fragilità di Gwen che prima non erano apparse. Insomma, avrete capito che il libro mi è piaciuto veramente molto. C’è pathos, sentimento, avventura , mistero  amore e scene bollenti, non manca veramente nulla. Altra cosa che ho adorato, è che alla fine il lettore può dare uno sguardo anche al futuro dei protagonisti, idea grandiosa. Unica pecca o pelo nell’uovo, l’editing, che ha tralasciato di correggere qualche errorino, ma tutto viene sorvolato grazie al contenuto. Io lo superconsiglio e a questo libro do un bel 9 come voto. Mi raccomando, se lo leggete, occhio al testosterone che contiene, rischiate di star male da tanti uomini fighi contiene questo libro….


 

2. Dimmi che sei mio

Titolo originale: Wild Man

Autore: Kristen Ashley

Trama: Chi ha letto il primo libro della serie non può non ricordare l’agente Brock Lucas della DEA, che, sotto copertura, aveva messo in pericolo Gwen. E che Gwen aveva notato e catalogato come figo, nonostante in quel momento lo credesse un delinquente e fosse in pericolo di vita.  Ebbene questo è il suo libro. Brock ha avuto una vita dura, ha ormai circa quarant’anni, quarantacinque, non ricordo ed è stanco del suo lavoro sottocopertura. Stanco della sua arpia di un ex, e di veder poco i suoi due figli. Poi un giorno, sottocopertura e falsa identità incontra la pasticcera Tess che è tutto ciò che lui non ha mai avuto: carina, dolce e incapace di fare giochetti, mentire o flirtare. I due iniziano  frequentarsi ma in realtà Tess non conosce la vera identità di Brock e lui intende rivelarle tutto solo dopo che avranno finito di indagare sull’ex marito di Tess. Lei però durante un interrogatorio  alla stazione di polizia scopre tutto, e ferita, allontana Brock.

Naturalmente Brock essendo Brock dopo circa un mese stanco di aspettare che lei si faccia avnti l’avvicina lui e si dichiara…..Tess essendo Tess lo perdona e iniziano un rapporto travagliato da ex mogli venute dall’inferno, signori della droga, mariti maneschi, stupri, malattia e chi più ne ha più ne metta…..

La mia opinione: Anche qui l’autrice intelligentemente parte col libro già dall’azione, cioè da quando Tess scopre le bugie di Brock. Mi è piaciuta la storia, mi sono piaciuti i personaggi, ma ho apprezzato di più le dinamiche di Gwen e Hawk  che dovevano effettivamente conoscersi, qui , nonostante le bugie i due in parte di conoscono e i loro sentimenti sono più cementati, infatti Tess ha pochi dubbi su Brock durante il libro e ciò mi è piaciuto. Più che lottare per costruire un rapporto, qui i due devono proteggerlo da agenti esterni vari e piuttosto gravi. Quindi si tratta di una storia dal sapore completamente diverso, con dei protagonisti molto più maturi in tutti i sensi, con dei bambini di mezzo, e nonostante l’estrema dolcezza di Tess, l’ho trovata piuttosto cupa, anche come temi trattati. Mi è piaciuta, ma ho preferito il primo libro, per un mio gusto personale. In questo periodo preferisco una maggior leggerezza, ma se invece amate le storie più serie o con contenuti più drammatici, probabilmente amerete di più questo libro. Anche qui compaiono brevemente personaggi già visti nel primo libro, e occhio ad Elvira, che comparirà in tutti i libri.

Ho dato a questo libro come voto un sette.

3. Ti prego dimmi di sì

Titolo originale: Law Man 

Autore: Kristen Ashley

Trama: questo terzo libro è dedicato al poliziotto Mitch Lawson che nel primo libro aveva una lieve cotta per Gwen.  Mitch era un personaggio che mi aveva già attratto nel primo romanzo, faccia da bravo ragazzo, tutto d’un pezzo, pieno di sani principi, proprio un poliziotto nato, dedito al prossimo, senza l’aura pericolosa di Brock o Hawk, ma un uomo su cui contare e lo capisci subito appena lo vedi che ha un cuore grande così. E’ anche strafigo, ma in modo diverso dagli altri protagonisti lui è il buono della situazione ed ero curiosa di vedere con chi finiva accoppiato.

Visto che è un uomo paziente e buono, ecco che l’autrice lo dipinge attratto da una sua vicina di casa terribilmente timida, che siccome è attratta da lui, lo evita, per quattro anni circa. Lui cerca un segnale per abbordarla o avvicinarla il segnale non arriva e non fa nulla, esce con altre ecc…, poi ecco che, finalmente stufo di aspettare, la sente dire a una vicina che le si è rotto il rubinetto e si offre di aggiustarglielo. Mara, nonostante la timidezza accetta e finalmente ecco che i due si parlano e lui entra in casa sua. Riesce persino a strapparle di bocca, e considerando che lei in sua presenza quasi non riesce a parlare non è semplice, un invito a cena, ma poi una sua ex si fa viva , Mara la vede e gli da buca e riprende a evitarlo più di prima. Mitch però è stufo e un bel giorno riesce a fermarla e a parlare a quattrocchi per chiederle a che gioco sta giocando e si rende conto, che lei non ha capito di piacergli, non lo concepisce, crede di non essere degna di lui che è molto più figo, e crede lui la prenda in giro. Mitch è perplesso di fronte a un tale complesso di inferiorità e scoraggiato ma poi, dei problemi famigliari di Mara, che deve accudire i figli di un cugino drogato, lo spingeranno a volerla aiutare e così la conoscerà veramente. Difetti e pregi. E i pregi varranno la pena di voler scoprire l’origine dei suoi complessi. Non sarà facile per Mitch farla uscire dal suo mondo immaginario e dal suo bozzolo, ma non si arrenderà, terrà duro, finché farà breccia, tra bambini malati, parenti in galera, traffico di droga e furti misteriosi….

La mia opinione: questo è il mio secondo libro preferito di questa serie, nonostante la protagonista femminile del libro, specie all’inizio, sia difficile da comprendere. Lei attribuisce un punteggio a ogni persona, da uno a dieci. Dove i nove e maggiori di nove sono superfighi, belli, hanno tutto ecc, i sette e gli otto sono nella media e lei si considera un due o un tre a causa delle sue origini e della sua famiglia . Vive in questo modo graduato ed è cieca alla realtà e Mitch dovrà faticare sette camicie per farle capire che anche se i suoi famigliari sono cattive persone specie sua madre, lei invece non lo è. Lei è una persona stupenda e tanti la amano per questo. Ecco se l’avesse capito un poco prima sarebbe stato meglio, ma poi comunque tutto ci sta nella stori, Mitch è meraviglioso, costante subito un buon padre di famiglia già pronto nonostante sia single. E anche la storia mi è piaciuta con la lotta per la custodia dei bambini e il mistero legato ai materassi….é una storia molto dolce, ricca di sentimento…..non so, magari manca il percolo o non so l’aura superfiga di Hawk e Brock (anche se compaiono), ma a me tutti questi buoni sentimenti sono piaciuti tanto. Storia molto natalizia da questo punto di vista. E perciò le ho dato un bell’otto come voto.


 

4. Motorcycle Man 

Autore: Kristen Ashley

Trama: finalmente eccoci al libro che tutti aspettavano quello dedicato a  Tack, il motociclista brizzolato che nel primo libro quasi riesce a rubare Gwen a Hawk.

Tack ha un passato difficile, due figli grandi, un ex moglie che sembra venire dall’inferno, e vorrebbe avere una donna per bene, dolce, ma in grado all’occorrenza anche di tenergli testa, che lo aspetti a casa tutte le sere. Il problema è che non è facile trovarla, specie se la si cerca tra una storia da una botta e via e l’altra o alle feste del club di motociclisti di cui è il capo.

Tanto che quando una gli capita sottomano….non la riconosce come tale e la scambia per una botta e via, catalogandola come ragazza troppo facile.

Tyra non è affatto un ragazza facile, né è abituata a frequentare feste di motociclisti, ma visto che dal giorno dopo dovrà lavorare come impiegata nel garage del loro club, voleva conoscerli. Non è colpa sua se ha finito per esagerare con la tequila, e se quando vede Tack lo riconosce al primo sguardo come l’uomo dei suoi sogni. Per questo ci va subito a letto assieme senza remore e per questo è mortificata quando lui la mattina dopo la fa tornare a casa sua, dimostrandole che per lui non è stata la notte più bella della sua vita, come invece è stata per lei.

Il giorno dopo ancora, quando Tack la rivede in scarpe firmate, gonna stretta e camicetta e scopre che è la sua nuova impiegata, ne è incavolato, lui non scopa chi lavora per lui, è una delle sue regole, e ha intenzione di scoparla ancora perché è rossa, il suo colore di capelli preferito, e l’ha quasi sfiancato con il suo corpo sexy quella notte, perciò le dice che non lavora più lì. Lei si ribella , tack riconosce l’atteggiamento che cercava unito al dolce nella sua donna ideale e decide che lei è quella giusta finalmente, ora non gli resta che conquistarla pienamente. Tyra è perplessa dai cambiamenti d’umore di Tack, dal suo mondo, dalle sue regole, ma è ancora convinta che lui sia l’uomo della sua vita poiché  per la prima volta grazie a lui vede tutto a colori e vive davvero, perciò a poco a poco lo accetta. Tra la mafia russa che ce l’ha con il fidanzato della sua migliore amica, ex terribili che si mettono in mezzo, figli, problemi familiari e mille altre cose, il rapporto con Tack non sarà facile, ma a poco a poco si cementificherà in qualcosa di solido e irrinunciabile nonostante tutto.

La mia opinione. Bel libro, Gli do un sette come il secondo libro della serie, ma non per gli stessi motivi. Qui mi è stato difficile, non tanto mandare giù i temi trattati, ma le regole del mondo Dei motociclisti di Tack. Loro vivono in un loro mondo, con delle loro regole, e il maschilismo impera in quel mondo. Alcune cose sono difficili da accettare sia per Tyra che per il lettore. Lei alla fine le accetta e io da lettore possa capire perché, ma come lettore io alcune non sono riuscita del tuto a mandarle giù. Consideriamo poi che è un mondo particolarmente lontano dalla nostra realtà di tutti i giorni, almeno dalla mia,…. Questo può affascinare alcuni, ma può scoraggiare altri che magari amano di più riuscire a identificarsi coi personaggi. Altra cosa che non mi è piaciuta è come viene dipinta la ex di Tack che ha molte cose in comune con la ex di Brock del secondo libro, o la madre di Mara del terzo libro. Personaggi completamente cattivi, che non hanno nemmeno un angolo di possibile redenzione. Nemmeno nei ricordi del marito, eppure le avevano sposate ste donne… ci avevano vissuto insieme per anni…..possibile che non abbiano nemmeno un lato positivo o non l’abbiano mai avuto? Non so, io mi sono chiesta questo. Poi invece ho amato molto il personaggio degli zii di Tyra, di Tack e dei suoi figli. Carine le scene in cui lui e  i figli fanno guardare a Tyra il programma televisivo Storage wars, che da noi in Italia danno su Cielo o Dmax con il nome di Affari qualcosa….., dove ci sono persone che comprano i depositi abbandonati da altre persone…siccome è un programma che guardo anche io, mi sono molto immedesimata in Tyra che era perplessa ma poi si è lasciata prendere dal programma. Dolce la scena dove Tyra fa vedere a Tack il suo film preferito che è il drammatico Colore Viola….ci sono tante belle scene, ma al libro nel suo insieme non riesco a dare più di sette. Per un mio gusto personale. Rimane comunque il fatto che mi è piaciuto.

Talmente tanto che ho letto anche i libri della serie spin off di questa dedicata proprio al Club di motociclisti Chaos, guidati da Tack. (Il primo libro, Own the Wind  (Chaos #1) vede protagonista Tabitha, la figlia di Tack.) e molti mi sono piaciuti tantissimo. Ve ne parlerò prossimamente.


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