Nelle relazioni sociali e familiari e nei rapporti interpersonali nell'ambiente di lavoro possiamo incontrare delle persone con un'intelligenza vivace che pero` sembrano spesso affaticate e stressate senza un valido motivo. Queste persone appaiono al cittadino, ai familiari o agli amici inesperti e superficiali come dei soggetti senza forza di volonta` oppure con uno scarso desiderio di relazionarsi, lavorare e produrre per il bene della comunita`. La causa di questa stanchezza prolungata o cronica potrebbe essere il mobbing. Questi esseri umani possono subire la doppia persecuzione dell'ambiente di lavoro e dei familiari o della comunita` in cui vivono. In tale situazione la persona soggetta al mobbing ha difficolta` a trovare qualcuno disposto a sostenerla moralmente anche tra gli esperti in psicologia e pichiatria. Questa persona sviluppa facilmente delle reazioni psico-fisiche alla situazione di mobbing che comprendono i dolori e gli intorpidimenti muscolo-scheletrici, la stanchezza ed il capogiro. I sintomi emotivi comprendono solitamente l'afflizione, la delusione, l'amarezza ed il disgusto. Questi sintomi e reazioni possono essere confuse con uno stato depressivo serio o con una mancanza della volonta` personale. Gli esperti di psicologia o psichiatria possono incorrere in diagnosi e cure o terapie errate. Nella realta` questi sintomi sono spesso soltanto una reazione sana e fisiologica dell'organismo umano alle cattiverie talvolta criminali compiute dai soggetti che organizzano gli atti persecutori o di mobbing. La stanchezza psico-fisica ed emotiva dovuta al mobbing puo` essere superata elaborando profondamente il vissuto personale. Le terapie mediche e psicologiche possono essere insufficienti per superare i traumi personali conseguenti al mobbing. La persona soggetta al mobbing ha bisogno anche di crescere interiormente per rivivere le esperienze negative e sanare le ferite spirituali che potrebbero compromettere lo sviluppo del proprio percorso di vita.