Come ben sapete, la moda è in continua evoluzione e molto spesso si cercano delle escamotage per proporre ai clienti prodotti low cost e risparmiare sui costi di produzione. A volte, però, queste soluzioni non sono positive, bensì sono nocive e danno vita alla moda tossica!
Sicuramente vi starete chiedendo che cosa intendo per moda tossica ed oggi voglio proprio parlare di questo, di tutti quegli abiti tossici che, nonostante la notorietà, sono venduti tra le boutique come pezzo di grande pregio a prezzi competitivi.Il tema è fresco ed è stato proprio Greenpeace a tirare in ballo quest’argomento: più precisamente si parla di grandi marchi che si sono “macchiati” di una grande colpa cioè quella di vendere capi d’abbigliamento inquinati da sostanze chimiche pericolose per la nostra salute.
Vi assicuro che tutto ciò che leggerete ora è riproposto all’interno del rapporto internazionale “Toxic Threads – The Fashion Big Stitch-Up” (date un’occhiata) che Greenpeace ha lanciato da Pechino in occasione di una sfilata shock. Tra i grandi marchi di cui sono stati analizzati ben 140 capi d’abbigliamento vediamo 20 grandi catene della moda: Benetton, Jack & Jones, Only, Vero Moda, Blazek, C & A, Diesel, Esprit, Gap, Armani, H & M, Zara, Levi, Victoria ‘s Secret, Mango, Marks & Spencer, Metersbonwe, Calvin Klein, Tommy Hilfiger e Vancl.
Le sostanze nocive ritrovate su questi capi d’abbigliamento sono identificati come NPE (composti nonilfenoloetossilati) e sono in grado di alterare il sistema ormonale dell’uomo. Tra le peggiori analisi – stando a quanto si legge – vediamo Zara (sono stati analizzati 6 capi e 4 sono infetti); su questi capi sono stati riscontrati alti livelli di ftalati tossici e tracce di un’ammina cancerogena derivante dai coloranti azoici.
Greenpeace richiama così l’attenzione di tutti i grandi brand della moda italiana e non, ovvero quelli più amati da tutti noi perchè belli ed accessibili, e gli invita ad azzerare le sostanze chimiche pericolose, entro il 2020 proprio come ha già fatto in parte H&M e M&S. Voi cosa ne pensate di quest’argomento? Come vi dichiarate in merito alla moda tossica?
Melody Laurino