Mode che sono state e che saranno

Il primo mese dell'anno si sta per finire. Eccovi quindi un pensierino: una cosa che vorrei continuasse ad andare di moda (tipo un po' di colore durante l'inverno, alla faccia delle Fashion week) e una cose che vorrei sparisse dai guardaroba modaioli di mezzo mondo.... tipo le borse logate. Ma naturalmente scrivere questo sarebbe stato troppo facile e filosofico. Quindi ho scelto qualcosa di più originale. E voi? Anche voi non avete mai provato il sadico desiderio di eliminare qualcosa dagli armadi mondiali? Commentate e dite!
Cosa spero rimarrà:
Avete mai avuto il terrore di essere vestiti a mo' di bandiera? Bene, c'è un metodo sicuro per evitare il tutto... no, non è controllare l'atlante; si tratta di vestirsi CON la bandiera e fugare ogni dubbio. Tutto il post è stato scritto per rendere pubbliche le quattro stronzate che sto scrivendo, come un buon (anzi un pessimo) libro scritto intorno a una bella frase ad effetto. Però se ci pensate la Union Jack è ben usata nella moda. Ok, la loro bandiera non corre il rischio di passare per un' insalata, ma Italians do it better, no?
Il patriottismo va di moda, comunque. Complici i 150 anni e la crisi: i momenti difficili uniscono gli umani (parlo di umani, gente come Borghezio non conta). Basta guardare la pubblicità dell' Unicredit per capire che l'italianità non è forse mai stata dal 1862 (quando realizzammo che era una mezza fregatura! haha no) pur necessaria. Ergo, Viva l' Italia!


Cosa non spero che rimarrà: mi risparmio i vari mostri che danno prova di audacia nel color blocking, e vi porgo un solo esempio spinto da una considerazione egoistica: se nessuno mettesse più le H belt, allora potrebbe piacermi, e potrei comprarla!....
....
Ok, non la comprerei comunque, ma Hermès mi piacerebbe ancora di più!

Intanto mi accontento di questa:
Voglio, voglio, voglio!