La recente tornata comunale avrebbe dovuto insegnare che quello che più interessa agli elettori sono i problemi reali e le persone che si propongono di risolverli. Altro che le finissime alchimie partitiche e le strategie di palazzo per mettere insieme la zuppa e il pan bagnato o per sganciare il (presunto) grano dal loglio.
Adesso è la volta del modello ungherese. Che ha dentro il maggioritario, il proporzionale, l'uninominale e il doppio turno. Però c'è anche chi non si rassegna e dice che non è l'unico sistema misto esistente, perchè si potrebbe guardare anche al sistema russo o quello messicano.
L'intento sarebbe quello di sedurre la Lega per sganciarla dal Pdl e tenere contenta l'Udc. Il principale fautore dell'iniziativa è Enrico Letta. Una strategia (chiaramente) coi baffi. E che baffi...