Il programma per il 25 aprile modenese inizia con una messa alle 10 in cattedrale officiata da don Paolo Losavio. Nel contempo un corteo si snoda nel centro storico per l’esattezza tra via Emilia, corso Canalgrande, via Università, via Castellano con arrivo previsto in piazza Torre, dove alle 10.45 ci sarà l’omaggio al sacrario della Ghirlandina, il corteo prosegue sino a piazza Grande dove, alle 11.30, si svolge la manifestazione conclusiva con il sindaco Giorgio Pighi e il presidente della Provincia Emilio Sabattini.
Alle 15.30, da piazzale Sant’Agostino lungo la via Emilia è prevista la sfilata della banda cittadina “Ferri”, con un concerto in piazza Torre.
Alle 16.30, in piazza XX settembre inizia la “Festa per tutti” con uno spettacolo musicale di Giorgia Biolchini,e Davide Tebaldi, poi a seguire la lettura di “Vivere in guerra nonostante la guerra, scene di vita quotidiana a Modena durante il secondo conflitto mondiale”, a cura dell’istituto storico di Modena per la regia di Ivan Andreoli.
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Pagine tratte da documenti di quei giorni, dalla “Cronaca” di Adamo Pedrazzi alla lettera di Giacomo Ulivi agli amici, scritta poco prima di essere ucciso per rappresaglia in piazza Grande, saranno lette sul palco da Giorgio Pighi, sindaco di Modena; Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna; Gianluca Verasani, direttore di Legacoop Modena; Micol Bemporad, della Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia; Andrea Ferrari e Claudio Calafiore, dell’associazione Anfitrione; Tony Contartese, dell’associazione culturale Sted; Jessica Ronga, studentessa; Charag Uddin, studente; Silvia Nerini, insegnante.
Dalle 18 sul palco il “Banco del mutuo soccorso”.
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