MONACO. Con i gravi avvenimenti di Parigi che stanno giustamente occupando le prime pagine di tutti i giornali francesi e internazionali, la notizia potrebbe passare in secondo piano, tuttavia, secondo quanto comunicato nel pomeriggio dal quotidiano locale , il presidente del Monaco, Dimitri Rybolovlev (nella foto www.asmonaco.com) sarebbe, da questa mattina, in stato di fermo nel Principato di Monaco.
Insieme al patron monegasco, anche il suo avvocato Tatiana Bersheda sarebbe in stato di fermo, in attesa di ulteriori sviluppi. Tutto nasce da una vicenda che vedeva il presidente del Monaco nella parti della vittima poiché sarebbe stato truffato nella vendita di 37 quadri di valore, tra cui alcune opere di Pablo Picasso.
Rybolovlev, così come l'avvocato Bersheda, sono stati accusati di intercettazioni abusive e dunque di attacchi alla vita privata e famigliare di una residente monegasca Tania Rappo, anch'essa probabilmente implicata nella vicenda. Non è dunque un bel periodo per il numero 1 del Monaco che nei giorni scorsi era stato criticato da S.A.S. Il Principe Alberto II per lo scarso investimento nel calciomercato estivo.
Trattandosi di una questione personale, l'AS Monaco non ha comunicato nulla in via ufficiale e la vicenda non dovrebbe avere ripercussioni sulla situazione sportiva del club.
Monaco: il presidente Rybolovlev in stato di fermo ultima modifica: da