Gli italiani lo sanno come si vince un Mondiale, lo hanno fatto tante volte, ben 19, l'ultima nel 2008 con Ballan, prima ci aveva pensato Bettini, per due volte di fila (2006 e 2007). Il punto è che se giochi in casa, nella regione che respira ciclismo ed è uno dei serbatoi della passione popolare per le due ruote, devi farlo. O almeno provarci.
La gara si svolgerà su un percorso di 272 km con 3.300 metri di dislivello, tra Lucca e Firenze e transiterà per alcuni luoghi magici come Montecarlo, Montecatini, Monsummano, Larciano, Lamporecchio, San Baronto, Casalguidi, Poggio a Caiano e Firenze da via Pistoiese, quindi piazza Duomo, un vero regalo all’umanità. Quindi il circuito di Fiesole, duro (50 km di salita), selettivo, per molti velenoso fino alla resa ma per questo affascinante per gli sportivi ed il pubblico.
Ci sarà la pioggia, al 90% garantita dalle previsioni. Ci saranno centinaia di migliaia di tifosi pronti a fare il tifo in strada. Poi ci saranno uno svizzero, uno slovacco, un belga e una manica di spagnoli pronti a rovinare la festa. "Cancellara, Sagan e Gilbert sono i miei favoriti - precisa Paolo Bettini, il c.t. dell'Italia - ma la Spagna è l'unica nazionale che ha più carte da giocare, esattamente come noi. Hanno Valverde, Rodriguez, Contador, Moreno e Samuel Sanchez, che in discesa va come un treno ed è uscito in crescendo dalla Vuelta, occhio...". Poi ci sono i nostri, che non partono battuti, anzi.
Nibali ha infilato Giro d'Italia, Tirreno-Adriatico e secondo posto alla Vuelta: è il capitano, l'asso da giocare al momento giusto: "E' un anno magico per me, magari chiudiamo in bellezza...". Filippo Pozzato è al settimo mondiale, è già stato quarto e se le cose andranno in un certo modo (veloce, molto veloce) ha tutto per giocarsi una medaglia. Diego Ulissi, Luca Paolini e Michele Scarponi sono alternative extralusso. "Abbiamo una squadra forte, sul serio", sottolineano gli azzurri, che non a caso sono guardati con grande rispetto dai rivali.
La partenza sarà data alle ore 10.00. Arrivo previsto alle 17.00 circa. Prima tanta attesa, ammirazione, palpito ed emozione. Poi la favola del ciclismo troverà, finalmente, il suo eroe più importante.
In Italia la copertura televisiva integrale della corsa sarà garantita da Rai Sport 2 (collegamento con lo studio di Alessandra De Stefano dalle ore 9.30) e, in simulcast da Rai 3 dalle ore 15.05 (anche in alta definizione su Rai HD). La telecronaca sarà a cura di Francesco Pancani e Davide Cassani. Le interviste ai protagonisti saranno raccolte da Alessandra De Stefano e Piergiorgio Severini. Tutte le trasmissioni dedicate ai Mondiali di Ciclismo sono disponibili anche in streaming sul web (sito di Rai Sport e Rai.tv) ed accessibili in mobilità, all’interno delle applicazioni Rai per tablet e smartphone.