Si è chiuso nella serata di ieri il girone C dei Mondiali. Si qualificano la Colombia e, a sorpresa, la Grecia. I Cafeteros si sbarazzano del Giappone di Zaccheroni – eliminato-, mentre la Grecia sorprende la Costa d’Avorio, ottenendo il pass per gli ottavi, che vedrà Colombia – Uruguay e Grecia – Costa Rica.
GIAPPONE – COLOMBIA 1-4 (17’ rig. Cuadrado, 45’+1’ Okazaki (G), 55’, 82’ J. Martínez, 89’ J. Rodríguez)
La Colombia strapazza il Giappone di Zac e si consolida prima del girone C, a punteggio pieno. I Cafeteros passano in vantaggio dopo 17’ con il viola Cuadrado, che trasforma un rigore per fallo di Konno su Ramos, proprio nel momento migliore dei giapponesi, che tuttavia pareggiano allo scadere del primo tempo con Okazaki, bravo di testa a battere il portiere e fare 1-1.
Nella ripresa, tuttavia, viene fuori la miglior Colombia, che ripassa in vantaggio con Jackson Martínez, abile a mettere in rete su assist di James Rodríguez. Il Giappone risponde tiepidamente al gol colombiano: ci provano Honda su punizione, che impegna Ospina, e poi con Okubo, che non trova la porta su assist di Uchida.
Negli ultimi minuti, gli uomini di José Pekerman affossano i nipponici, ancora con Jackson Martínez, che riceve un secondo assist di James Rodríguez e segna il 3-1. Il 4-1 finale, invece, lo mette a segno, stavolta, James Rodríguez, autore già di due assist. L’attaccante del Monaco si beve Yoshida e batte Kawashima con un fantastico colpo sotto. Terza rete in questi Mondiali per il gioiellino numero 10.
4-1 amaro, dunque, per il Giappone di Zaccheroni, che saluta questi Mondiali con un solo punto in classifica. Punteggio pieno, invece, per la Colombia, che agli ottavi affronterà la Nazionale che ci ha sbattuto fuori: l’Uruguay.
GRECIA – COSTA D’AVORIO 2-1 (43’ Samaris, 74’ Bony (C), 93’ rig. Samaras)
La Grecia di Fernando Santos sorprende all’ultimo momento la Costa d’Avorio di Lamouchi, che a fine partita dà le proprie dimissioni.
Agli ellenici serviva una vittoria, e così è stato. Dopo un inizio primo tempo sfortunato – ben due infortunati in soli 24’- ed una traversa colpita con Holebas, la Grecia passa in vantaggio con Samaris al 43’. Il centrocampista dell’Olympiakos, entrato al posto di Kone dopo 12’, ruba palla a Tioté, scambia con Samaras e segna.
Nella ripresa, la Grecia continua a fare suo il gioco, colpendo ancora la traversa stavolta con Karagounis. Tuttavia, gli africani ottengono il pareggio con Bony che, servito dal romanista Gervinho, fredda Glykos.
Duro colpo per la Grecia, che si butta all’arrembaggio, alla ricerca del gol-qualificazione, che quasi arriva con Torosidis all’80’, salvo poi essere fermato – incredibile ma vero- dal palo esterno.
Il gol arriva comunque a tempo quasi scaduto. Quando ormai la partita sembrava chiusa sull’1-1, arriva l’episodio che cambia la gara. Samaras viene atterrato in area: è rigore. Sul dischetto, lo stesso attaccante del Celtic trasforma e segna il gol che vale la qualificazione.
Una vittoria fondamentale per gli ellenici che, con questa vittoria sofferta, scavalcano la Costa d’Avorio e passano agli ottavi, dove incontreranno la Costa Rica, l’altra Nazionale artefice della nostra debacle in questi sfortunati –per gli Azzurri- Mondiali.
CLASSIFICA GIRONE C
COLOMBIA 9
GRECIA 4
Costa d’Avorio 3
Giappone 1