Gli azzurri confermano la loro condizione in questo appuntamento mondiale in corso di svolgimento a Champéry (Svizzera). Dopo i due bronzi di Julia Innerhofer (donne juniores) e della Staffetta Team Relay, oggi Lorenzo Samparisi, il valtellinese classe 1993, ha ottenuto un brillante settimo posto nella gara juniores cross country vinta dal francese Victor Koretzky con 1’18” di vantaggio sul neozelandese Anton Cooper e un secondo di più sul costaricano Andrey Fonseca.
“Sono molto soddisfatto della prestazione di Samparisi – dice il DT Hubi Pallhuber – Ha effettuato una corsa coraggiosa. Ha pagato forse nel primo giro poi però si è sempre mantenuto nelle posizioni di testa. Il suo settimo posto conferma il netto miglioramento”. Samparisi, componente della staffetta azzurra che ieri ha conquistato il bronzo, non tanto il progresso dal 19° posto degli Europei, piuttosto deludente rispetto alle sue doti, ma la considerazione che l’azzurrino si è classificato quinto tra gli europei e settimo assoluto in una gara che ha visto schierati 85 rappresentanti di tutte le nazioni più quotate. Lorenzo si è lasciato alle spalle bikers come il francese Urruty e il tedesco Pfäffle, rispettivamente terzo e settimo al campionato europeo. Ma anche gli altri due italiani schierati da Pallhuber hanno gareggiato bene: Edoardo Bonetto si è piazzato al 18° posto e Matteo Olivotto al 22°, vale a dire nella parte alta del gruppo.
Peccato per l’azzurra Serena Calvetti che nella gara donne Under23 ha dovuto fare i conti con una “giornata no”. Caduta l’altro ieri durante l’allenamento, senza comunque riportare gravi conseguenze, oggi era la via della gara nonostante la non buona condizione fisica. Dopo aver effettuato il giro lanciato, l’azzurra si è fermata ai box. Il titolo iridato alla francese Julie Bresset, che domina sul tracciato svizzero, argento alla britannica Annie Last e bronzo all’altra francese Pauline Ferrand Prevot.
Nel Trial, grazie alla sua buona prestazione, l’azzurrino Alessandro Bertola accede alle finali attraverso il terzo posto conquistato in qualifica. Per lui buone le speranze di podio nella finale che si disputerà sabato 3 settembre (14.00). Per Paolo Patrizi, elite 20 pollici, una prestazione non sufficiente per l’accesso alle finali. Tanta sfortuna per l’azzurrino Mario Milani che, infortunato durante l’allenamento, senza riportare gravi conseguenze è costretto al ritiro. Non può partecipare alle prove di qualificazione del 4x. (com stampa)
Risultati
UOMINI JUNIORES: 1. Victor Koretzky (Fra) in 1.07’18”; 2. Anton Cooper (Nzl) a 1’18”; 3. Andrey Fonseca (Costa Rica) a 1’19”; 4. Grant Ferguson (Gbr) a 1’48”; 5. Dominic Zumstein (Svi) a 2’18”; 6. Kevin Panhuyzen (Bel) a 2’44”; 7. Lorenzo Samparisi (Ita) a 3’02”; 8. Howard Grotts (Usa) a 3’15”; 9. Maxime Urruty (Fra) a 3’22”; 10. Christian Pfäffle (Ger) a 3’28”; 18. Edoardo Bonetto (Ita) a 6’10”; 22. Matteo Olivotto (Ita) a 6’31”.
DONNE U23: 1.Julie Bresset (Fra) 1.32.29; 2. Annie Last (GBR) +01.30; 3. Pauline Prevot Ferrand (Fra) +05.47.