L’Olanda affonda la Spagna per 5-1 nel primo match del Girone B dei Mondiali 2014. A Salvador de Bahia, la Nazionale arancione stende i Campioni in carica ed ottiene, almeno parzialmente, una rivincita dopo la sconfitta nella Finale di Johannesburg quattro anni fa. L’altro match del girone si conclude con la vittoria del Cile sull’Australia per 3-1, mentre nel Gruppo A il Messico batte 1-0 il Camerun.
Il match del giorno: Era francamente difficile prevedere una débâcle del genere, anche se dopo gli Europei 2012, vinti con merito (e noi italiani ne sappiamo qualcosa…) qualche scricchiolio si è cominciato a vedere, e la Finale di Confederations Cup persa nettamente contro il Brasile lo aveva certificato: la Spagna è in crisi. La squadra di Del Bosque (in campo con Casillas, Azpilicueta, Piquè, Sergio Ramos, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Xabi Alonso, Iniesta, Silva, Diego Costa) soffre subito l’Olanda di Van Gaal (in campo con Cillessen, Janmaat, De Vrij, Vlaar, Martins Indi, Blind, De Jong, De Guzman, Sneijder, Robben, Van Persie), che parte meglio ma poi abbassa troppo il baricentro e diminuisce il pressing, e gli iberici ne approfittano, con Iniesta che prende in mano la manovra e il possesso passa dalla parte spagnola, sebbene non con la solita fluidità. Ma dopo un’occasione per parte, al 27′ palla per Diego Costa che in area va giù, forse toccato (ma forse no) da De Vrij: l’arbitro italiano Rizzoli fischia, Xabi Alonso trasforma. Ma se Silva spreca il raddoppio, l’Olanda cresce di nuovo e al 44′ recupera palla, lancio in avanti per Van Persie che lascia sul posto la difesa e in tuffo di testa scavalca Casillas: gol da favola. Nella ripresa scende la pioggia ma il diluvio è anche quello di gol, tutti olandesi. La Spagna perde palloni di continuo e in ogni zona del campo, al 53′ da Blind altro lancio lungo, Robben controlla, salta secco Piquè in area e fa 2-1;
quindi Van Persie coglie una traversa dal limite, conclusione spaventosa, ma è evidente come gli spagnoli arrivino sempre dopo sul pallone: gli ingressi di Pedro e Torres servono a poco, al 65′ punizione di Sneijder e De Vrij sul palo lungo anticipa Casillas (leggermente ostacolato) e Azpilicueta per il 3-1. Al 72′ palla lunga, Casillas esce male e la perde, Van Persie raccoglie e fa 4-1, e all’80′ Robben chiude il conto dopo un’altra azione a palla conquistata: festa Olanda, crollo Spagna.
Post-Tweet dal Mondiale #1: nell’altro match del Gruppo B, a Cuiaba, il Cile supera 3-1 l’Australia. L’inizio a tutta dei cileni del C.T. Sampaoli sorprende i Canguri e Sanchez da distanza ravvicinata al 12′ e Valdivia con un gran tiro al 14′ portano sul 2-0 i sudamericani. La reazione dell’Australia arriva piano ma con grande forza col passare dei minuti, il Cile controlla, sfiora il terzo gol ma cala alla distanza e al 35′ Cahill riapre il conto e nella ripresa lo stesso centravanti e altri suoi compagni sfiorano più volte il pari, prima del gol di Beausejuor al 92′ che chiude la gara.
Post-Tweet dal Mondiale #2: nel match che chiude la prima giornata del Gruppo A, il Camerun va vicino al gol con Eto’o nel primo tempo ma poi sparisce, lasciando l’iniziativa al rapido e efficace Messico del C.T. Herrera che si vede annullati due gol per fuorigioco, inesistenti – e continuano dunque gli errori arbitrali – ma fa il gioco, emerge meglio nonostante il diluvio in corso su Natal e nella ripresa capitalizza al 61′, quando Giovanni dos Santos si vede respingere dal portiere Itandje il tiro centrale, Peralta sulla respinta fa gol. Hernandez entra e spreca il 2-0 nel finale, Ochoa invece salva su Moukandjo, e il Messico vince meritatamente.
Coppa del Mondo FIFA, Day 2, 13 Giugno 2014
Gruppo A – 1^Giornata
Messico-Camerun 1-0
61′ Peralta (Mes)