Ogni edizione della Mostra che si rispetti deve avere il suo film scandalo e il nudo di cui tutti parlano; Monica Bellucci aveva già infiammato la Croisette anni fa con il controverso “Irrèversible”, adesso è stato il turno di Venezia con “Un ètè brulant” di Philippe Garrel. Il week end festivaliero ha visto la scesa in campo dei grandi autori: “A dangerous method” di Cronenberg, ”Contagion” di Steven Soderbergh, “Terraferma” di Emanuele Crialese. Il primo film italiano in concorso ha avuto grande riscontro di pubblico e critica, fortunatamente arriverà al cinema nei prosismi giorni ( il 7 settembre). In attesa di poterci pronunciare sui film, ci consoliamo con i red carpet:
Gwyneth Paltrow in Prada
av: riesce ad essere romantica perfino con un marchio come Prada che rifugge l’estetica tradizionale. Le divette e aspiranti tali dovrebbero prendere lezione da lei, ma si sa, preferiscono vedere “Le sorelle Kardashian”!!!
sm: con quest’abito è davvero l’emblema della classe e dell’eleganza. Però lei è l’emblema dell’antipatia! (disse la ragazza bassa e mora alla tipa bionda alta due metri)
Kate Winslet in Stella Mc Cartney
av: l’effetto è un pò Pamela Anderson…Mitch chiama Casey, naufrago sul lido di Venezia!
sm: Ah ma non è una statua di cera tirata fuori dal museo? Quest’abito è inguardabile e la fa sembrare una clessidra? licenziate la stylist!
Keira Knightley in Valentino
av: superba, sembra una figura mitologica al di là del tempo e dello spazio.
sm: Semplicemente splendida. Non serve aggiungere altro.
Monica Bellucci
av: Monica Bellucci in lungo nero è una sicurezza.
sm: finalmente qualcuno si butta sul nero, di classe e rassicurante. Come faccia lei a diventare più bella anno dopo anno rimane un mistero.