Monica Florio:”La rivincita di Tommy”

Creato il 19 marzo 2014 da Annalina55

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Sat, 22 Mar 2014 20:42:04 GMT
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L’autrice Monica Florio

Monica Florio nasce a Napoli nel 1969. Conosciuta come pubblicista, articolista e giornalista di successo scrive di arte, cultura, cinema per “Le Cronache di Napoli”“Il Denaro”“L’Avanti” ed altre importanti testate. “La Rivincita di Tommy”, uscito quest’anno, viene pubblicato dalla casa editrice Medusa , con illustrazioni di Maurella Maio.

Il protagonista è un tredicenne omosessuale che vive a Napoli con la sua famiglia. Famiglia simile a tante altre famiglie italiane dove il dialogo tra genitori e figli è pari a zero, inesistente e la realtà che si vive soffocante. Tommy ci viene descritto come un adolescente dai tratti femminei, quasi efebici, dai lineamenti disegnati. Timido ed introverso, come si puo’ immaginare possa esserlo un ragazzino di quest’età e, per giunta, ‘omosessuale’ agli occhi di coloro che popolano la sua esistenza. Diversi sono gli episodi che ci raccontano la sua personalità, la sua quotidianità. Sono tanti i dubbi sul perché il suo orientamento sessuale debba alimentare così tanti problemi e così tanto astio. Tommy, infatti, viene continuamente denigrato, preso in giro ed emarginato dal resto della classe, da quelli che dovrebbero essere i suoi “compagni di vita” in un periodo così delicato come  quello della crescita. Diego e Luca sono i suoi più grandi nemici. Il bullismo, nei suoi confronti, diventa qualcosa di visibile ogni giorno che passa, il disagio sempre più ingombrante. E la scuola, paradossalmente, non ha nessun ruolo, nessuna funzione. Resta impassibile, reagisce con il silenzio. Non educa ma lascia correre, accetta come prevedibili comportamenti ormai sempre più frequenti e preoccupanti. Una storia che si ripete. Il dramma di un singolo, sembra contenere quelli di tutti e chi osserva non si pone mai troppe domande.

Via d’uscita a questa condizione, sarà la sana passione per i fumetti e per lo sport, si iscrive infatti a kick-boxing. Lo sport lo aiuterà a liberarsi dalle angosce, ad acquisire una maggiore capacità di controllo di se stesso, è proprio mettendosi in discussione che Tommy riuscirà a sentirsi quasi invincibile, dopo un lungo lavoro su se stesso. Lungo è il percorso di chi è stato sempre abituato a vedersi fuori dal coro, poco uguale agli altri, diverso al punto tale da essere considerato sbagliato . In questo, lo aiuteranno due persone, che saranno fondamentali, conosciute proprio nella palestra da lui frequentata : Stella che vive i suoi stessi drammi, anche se per ragioni diverse, e Gabriele che ha la saggezza di chi è più grande di lui e che lo sprona a credere nelle sue forze, nel fatto che possa esserci una ripresa, un nuovo inizio, una vita come quella che desidera lui. I suoi due nuovi amici lo guardano con occhi diversi. Gli stessi con cui lo guarda il fratellino Lorenzo, che vede in lui un modello da seguire, una persona tenace e forte, nonostante tutto, che non si nasconde, che lotta . Lorenzo e Stella vogliono conoscere la sua storia, chi lui è, realmente, al di là dei lineamenti sottili, di un bel viso angelico, degli atteggiamenti insoliti, insomma,  vogliono conoscere Tommy, oltre ogni involucro.

Il bullismo, che sia omofobiamobbing o violenza psicologica è ancora un’arma nelle mani della morale (cattolica e laica) con cui la società si difende ogni volta che si tratta di reclamare diritti.“La rivincita di Tommy” ci spiega come non esista un tempo ben preciso in cui decidere di combattere ma percorsi da seguire affidandoci a ciò che ci dice il nostro istinto, la nostra natura, che resta nostra, a prescindere da tutto. Non bisogna mai arrendersi!

Da far leggere nelle scuole.


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