In pochi mesi milioni di utenti BitTorrent negli Stati Uniti saranno attivamente monitorati da MPAA, RIAA e principali ISP.
Quelli che risulteranno scaricare e condividere opere protette da copyright riceveranno diversi messaggi di avviso e saranno puniti se continueranno a violare la legge.
A partire da questa estate, il centro per l’informazione del Copyright (CCI) inizierà a tracciare i pirati informatici come parte di un accorto con tutti i principali fornitori di servizi internet negli Stati Uniti.
Già l’anno scorso le diverse parti hanno concordato un sistema di preavviso per la violazione di Copyright tramite download e condivisione di file Torrent. Dopo sei avvertenze scatta il penale, comprendendo inoltre un rallentamento del servizio e disconnessioni temporanee.
Questa “caccia al pirata” sarà attuata a partire dal 12 Luglio 2012. Ancora non si hanno maggiori informazioni sulla situazione Italiana.
Mentre il CCI è fiducioso riguardo a questo metodo di scoraggiamento della pirateria online, alcuni continuano a pensare che sia del tutto inutile. Sappiamo infatti quanto facile sia bypassare il monitoraggio tramite navigazione Proxy o VPN. Inoltre questo piano coprirà solo alcune delle fonti di pirateria online.
Milioni di utenti Statunitensi che scaricano via cyberlockers e portali di streaming non sono minimamente influenzati da tutto ciò.
Non ci resta che aspettare e vedere cosa accadrà.