L’anomalia del nostro sistema politico-istituzionale così come va delineandosi con le riforme in discussione, non sta tanto nell’accentramento di poteri catalizzati sull’esecutivo già in essere nell’architetture di paesi di provata fede democratica come la Francia, la Gran Bretannia, la Germania, quanto piuttosto nell’assenza di opposizione. La nostra democrazia acefala dove nessuno comanda e tutti pongono veti, finisce per isterilire il processo democratico mentre il pericolo di un Governo forte senza opposizione è ben più serio perché ingenera arroganza nell’esercizio del potere ed un abbassamento della tensione necessaria ad evitare passi falsi ed errori gravi. Renzi, che è stato molto bravo a frammentare tutte le opposizioni, rischia di governare a lungo senza rivali prefigurando di fatto come soluzione al sistema Italia, il monopartitismo democratico