Monster Hunter 4 Ultimate – Preparativi della caccia

Da Videogiochi @ZGiochi
di Giorgio "Trex" Tiretti

Monster Hunter 4 Ultimate celebra l’approdo del quarto capitolo della serie in Europa, in un versione completamente rivisitata. Il titolo, che è già disponibile in Giappone dallo scorso anno, è arrivato nel Vecchio Continente in formato demo sulla quale abbiamo potuto mettere le mani e comprendere le feature che caratterizzeranno questo gioco targato Capcom in esclusiva per Nintendo 3DS e New 3DS.

Let the hunt begin!

Questa versione di prova del gioco permette di assaggiare ciò che Capcom ha in serbo per i giocatori con il titolo completo che giungerà sugli scaffali dei negozi europei il 13 febbraio e lo fa in maniera completamente diretta e senza troppi fronzoli di natura narrativa. Una volta che viene lanciata la demo le uniche cose che vengono richieste sono il livello di difficoltà e il desiderio di utilizzare o meno il Circle Pad Pro, accessorio che aggiunge due tasti dorsali e il secondo d-Pad scorrevole alla console portatile. Una volta giunti all’interno del menù principale è possibile scegliere tra tre missioni che vengono indicate anche con il proprio livello di difficoltà così da non far fiondare un neofita della serie all’interno di una caccia fin troppo complessa da subito. Una volta selezionato il tipo di mostro da cacciare, ciò che viene chiesto al giocatore è la scelta di uno tra i vari cacciatori disponibili con un equipaggiamento già ben delineato in base al tipo di arma come ad esempio: spada e scudo, balestra leggera, balestra pesante, arco, doppia spada, lancia cannone, spadascia caricata e tanto altro ancora.

Finita la fase di preparazione al gioco, Monster Hunter 4 Ultimate ci fionda subito sul territorio di caccia all’interno dell’accampamento dove è possibile raccogliere tutti gli oggetti tipici delle casse di supporto presenti nella serie. Una volta che tutto è pronto si parte alla ricerca della creatura selezionata che, fin da subito, viene mostrata lampeggiante sulla mini-mappa presente nello schermo inferiore del proprio Nintendo 3DS. Ciò che subito salta all’occhio è la possibilità di avere al massimo sia il livello di salute che di resistenza, una scelta che sicuramente non verrà riportata nel titolo completo in quanto stiamo sempre parlando di personaggi preimpostati e con un equipaggiamento fatto con gli oggetti che possono essere recuperati dalle creature più forti presenti nel panorama di Monster Hunter 4 Ultimate. Durante l’esplorazione il giocatore può fin da subito ritrovarsi davanti alcune delle novità che sono già state mostrate nel corso dei vari video di gameplay, che sono arrivati alla nostra attenzione. Infatti, in questo capitolo è possibile scalare in maniera molto più semplice e salire su alcune piccole alture in modo molto rapido, e ora è anche disponibile la scalata delle pareti presenti. Quest’ultima, oltre a far cambiare zona di caccia, può essere utilizzata anche per trarre vantaggio negli scontri con i mostri più grandi, il tutto grazie ad un’ottima prontezza di riflessi in quanto, se si decide di saltare, si può salire in groppa a queste creature e trarre un incredibile vantaggio attaccando direttamente sul dorso. Mantenersi in equilibrio in questa posizione non sarà semplice visto che se l’indicatore che appare a schermo vedrà la testa della creatura avanzare verso il punto critico sarà necessario mantenere premuto il tasto R per aggrapparsi in modo saldo. Una volta mantenuta la supremazia sul dorso del mostro è possibile passare all’attacco che può culminare con l’abbattimento dello stesso e con il proseguimento di attacchi per infliggere un quantitativo sempre più ingente di danni. La struttura particolare delle nuove ambientazioni prevede anche che alcune creature siano in grado di effettuare dei veri e propri agguati dall’alto verso il basso, come è possibile ammirare nella terza missione di questa demo, con il mostro di turno che può completamente spiazzare il giocatore con un attacco improvviso e soprattutto con un grande impatto sulla salute.

Per questo Monster Hunter 4 Ultimate, Capcom ha deciso di innovare cercando di restare sempre e comunque nel pieno della tradizione della serie. Il gameplay di base resta quello e per quanto riguarda le meccaniche principali non si possono notare particolari diversità rispetto agli altri capitoli della serie. Ma sicuramente i nuovi giocatori non vengono assolutamente trascurati, infatti, all’inizio di ogni missione è possibile scegliere se avere o meno un tutorial dettagliato di quelli che sono gli attacchi dell’arma scelta e le modalità su come completare una missione. Una scelta sicuramente ottimale per coloro che vogliono anche solamente rispolverare le proprie abilità di cacciatore a causa di una possibile inattività sul brand durata qualche anno di troppo considerando la completa assenza nel Vecchio Continente di una versione non importata del quarto capitolo originale. Come detto in precedenza, Monster Hunter 4 Ultimate, oltre a proporre le armi classiche già viste e amate nel brand, porta una ventata d’aria fresca anche in questo comparto con due strumenti di morte completamente nuovi: Spadascia Caricata e il Falchione Insetto. La prima di queste due armi è un mix tra la nota Ascia Cangiante presente in Monster Hunter Tri e la Spada e Scudo alle quali si vanno ad aggiungere le potenzialità delle fiale che si caricano attaccando con l’arma in modalità Spada e Scudo e che attribuiscono un potenziale esplosivo alla trasformazione in ascia. Il Falchione Insetto è completamente originale e si forma come una sorta di lancia a due lame con un fedele insetto che gli copre il braccio che può essere lanciato all’attacco per estrarre alcune sostanze in grado di potenziare il proprio cacciatore e renderlo maggiormente performante in sede di attacco. Durante questa versione di prova di Monster Hunter 4 Ultimate abbiamo potuto notare anche la presenza degli alleati Felyne che copriranno il ruolo di pieno supporto nel bel mezzo delle battute di caccia. Questi compagni potranno quindi piazzare trappole, curare, attaccare il nemico e attirare su di sé l’attenzione dei nemici permettendo al giocatore, nel caso ci fosse bisogno, di recuperare salute o riportare le armi al massimo della loro potenza.