Un'altra statua nuragica è stata portata alla luce dallo staff che scava a Monte Prama. Questa volta abbiamo avuto fortuna (noi sardi) perché è intatta, deposta sul suolo con cura. Finalmente potremo vedere un nostro pregiato gioiello in tutta la sua interezza. Spero che l'esposizione avvenga al museo di Cabras e che sia data la massima valorizzazione a quest'altra opera scultorea che si aggiunge al patrimonio archeologico già in mostra nei musei di Cagliari e Cabras. La nostra storia si arricchisce di un tassello che proietta una forte luce sul passato dei nuragici.
Potenti clan si spartivano il territorio, genti all'avanguardia nella tecnica e possessori di risorse in surplus da utilizzare per convogliare genti d'oltremare e avviare pratiche commerciali che costituirono un volano per l'economia sarda. Attendiamo, fiduciosi, nuovi sviluppi.
Foto: Sopra la statua trovata ieri mattina (foto Chergia); sotto la statua portata alla luce Martedì scorso (Foto Unione Sarda).