Montezemolo annuncia la prossima fondazione di un suo movimento. Parla di ‘rivoluzione liberale’. Critica la politica esistente e promette una nuova stagione per l’Italia…. futura.
Ehm…. ho un deja vù oppure le avevamo già sentite ‘ste cose qui?
Le somiglianze sono notevoli. Due imprenditori ‘vincenti’, l’appoggio dei ‘poteri forti’ (vedi la benedizione di Marchionne). Per giunta Montezemolo, essendo piu ‘presentabile’ dell’attuale Premier, potrebbe contare su una piattaforma politica piu ampia. (Non escluderei neanche pezzi del centrosinistra).
Il patron Ferrari promette liberalizzazioni (lui è proprietario di varie imprese), nessuno conflitto di interessi futuro? Va bene che ci siamo abituati.. però…
Questa volta la posta in gioco, comunque, sarà il Lavoro, con Marchionne come grande elettore e con la Confidustria come sponsor principale nessuno ci toglierà una bella riforma ‘ammazza-diritti’ per il mondo del lavoro.
Dalla padella alla brace quindi? Vedremo…
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