Se l’era ripromesso al ritorno dall’Australia dopo essere diventato campione del mondo nel Duathlon.
”L’importante non è farcela - ci aveva nel corso di una recente intervista – ma impegnarsi fino in fondo e lottare per raggiungere l’obiettivo. Non ce la fai subito? Non importa, riprova, e riprova ancora. Questo è l'unico modo per ottenere dei risultati”.
Si era emozionato ieri nel ricevere la telefonata di auguri Moser e aveva spiegato come la difficoltà era mantenere il fisico sotto controllo.
E questo Alessandro ha fatto; al suo già nutrito palmares aggiunge anche questo: il record dell’Ora di ciclismo su pista nella categoria paralimpica C3. (mpa)