Fonte: Calcio.fanpage.it
Il pareggio interno dell’Inter contro il Cagliari ha mandato su tutte le furie il patron nerazzurro Moratti. A far alzare la voce al presidentissimo, non è stato il fatto di aver mancato una ghiotta occasione per avvicinarsi alla Juve, ma le scelte arbitrali dell’arbitro Giacomelli. In particolare ha fatto arrabbiare tutto l’ambiente interista, e anche il tecnico Stramaccioni espulso per proteste, il presunto rigore non concesso alla squadra di casa al 91° sul 2 a 1. Ecco le parole di Moratti, rese note attraverso il profilo twitter dell’Inter:
“Sono tre partite di seguito che ci troviamo con delle ingiustizie e un atteggiamento arbitrale che non ci ha permesso di raggiungere il risultato. Non posso certo stare zitto e lo faccio anche istintivamente e con tanto dispiacere. Cosa mi ha dato fastidio? Tutto, alla fine c'era anche un rigore grande come una casa. Ditemi voi, nelle partite contro Juventus e Atalanta è stato tutto a nostro favore?
Il numero uno dell’Inter ha fatto riferimento in maniera allusiva a situazioni già vissute:
“Ho già vissuto queste situazioni e dopo tanti anni non vorrei ritrovarmi come allora. Possiamo avere commentatori tv che si divertono a fare finta che non sia rigore ma se non è rigore questo. Dicano quello che vogliono, non mi interessa più seguirli né a me, né a nessun interista. C'è solo incapacità, perchè se ci fosse un disegno sarebbe gravissimo e sarebbe più stupido rispetto all'incapacità. Voi seguite il calcio, se poi volete dire come alcuni commentatori che forse non era rigore, tanto per salvare la faccia a qualcuno, molto sinceramente vi dico che le partite le vedete anche voi, solo che io sono di parte e sono la parte lesa. Mi sembra il caso che mi arrabbi".