Era da un po' che dovevo pubblicarlo ma ho avuto tempo soltanto adesso. Comunque, Mordecai continua la sua missione sul pianeta su cui è stato inviato.
Il viaggio verso il mondo assassino interessato non durò molto tempo.
Mordecai scelse alcuni Clan interni alla Crociata, prendendone diversi membri in modo da creare un esercito efficiente. Una delle loro particolarità era di essere tornati alle antiche organizzazioni militari dell'Imperium, molto più potenti di quelle adoperate nel periodo attuale dagli Astartes lealisti. Sapevano che avrebbero potuto adattare le antiche tattiche del nemico per contrastarlo e sconfiggerlo, affrontando contemporaneamente le forze degli altri Dei del Caos.
Mordecai si trovava sulla superficie del pianeta, insieme a tutto il resto dell'esercito, mentre la nave con cui erano arrivati si era spostata dietro un altro pianeta di quel sistema solare, attivando i sistemi di occultamento in modo da mantenere segreta la loro presenza sia agli occhi dei nemici che ai loro sistemi di ricognizione.
Osservò il paesaggio intorno a sé, costellato di grandi picchi rocciosi grigi e privi di vegetazione. Grandi caverne facevano passare le correnti d'aria, creando inquietanti sibili che però non preoccupavano minimamente i servi del Gerarca del Terrore.
Un Esploratore in armatura potenziata afferrò l'auspex, verificando la presenza di nemici nei paraggi.
"Attualmente non c'è alcun nemico nelle vicinanze" disse l'Esploratore rivolgendosi verso Mordecai. Lui annuì, poi parlò.
"perfetto Madur, il tuo Clan ha sempre agito bene per me e spero che diate il meglio anche in questa missione" Poi Mordecai parlò a tutti i presenti.
"Creeremo qui il campo base, attivando i sistemi d'occultamento su quest'area garantendoci tutta la segretezza possibile. Posizionate dei ricognitori cecchini sui picchi rocciosi e monitorate incessantemente tutta la zona circostante con binocoli e auspex. Voglio truppe costantemente pronte all'azione, armi cariche anche mentre andate a pisciare, occhi fottutamente aperti e se trovo qualche stronzo pigro in stasi lo prendo a calci finché non si apre un varco Warp, quindi penso che abbiate capito" le truppe di Mordecai lo ascoltavano senza fare una minima piega. Non c'era una vera e propria gerarchia nella Crociata, ma i marine capivano quando qualcuno era superiore tatticamente e questo li induceva a portare maggiore rispetto verso gli individui giusti. Mordecai era incluso tra gli individui giusti.
"E ora vediamo di organizzare delle squadre per l'esplorazione delle zone più lontane e l'individuazione del nemico. Clan Cocok, voglio una squadra tattica di supporto completa equipaggiata con Lanciafiamme pronta per l'esplorazione dei cunicoli a nord-est. Poi, un'altra da cinque marine con fucili termici e una con cannoni a rotore per i cunicoli a nord-ovest.
Clan Ksatria, due squadre di Moto a Reazione da sei marine per la superficie a nord.
Clan Raksasa, una squadra di Terminator Catafratti equipaggiati per il combattimento ravvicinato, tranne uno che dovrà essere equipaggiato con Cannone Automatico Mietitore, con me per i cunicoli a sud. Tutti gli altri restino nel campo base e non agiscano senza il mio consenso. Per qualsiasi problema o novità, contattatemi al canale criptato 542 del Vox. Ci siamo capiti marine della Crociata?" Urla di guerra si stagliarono nell'aria in segno di approvazione e la missione su quel pianeta iniziò ufficialmente.
Mordecai attese pochissimo prima che i suoi Terminator fossero pronti. Oltre al marine Huser con Cannone Automatico Mietitore e Maglio Potenziato, gli altri erano equipaggiati con Artigli Fulmine, Martelli Tuono o Mazze Potenziate, oltre ai soliti Requiem binati per chi avesse la seconda mano libera. Procedettero verso l'entrata più vicina per i cunicoli a sud ed entrarono con la dovuta cautela.
"pregate il nostro sommo Dio Malal affinché ci guidi per portare terrore nell'animo dei nemici che si presenteranno davanti a noi. C'è un motivo per cui questo mondo è catalogato come assassino e, dato che non ho visto nulla di assassino in superficie, penso che sia tutto nascosto sottoterra. Perciò, attenzione e mai guardia abbassata".
I cunicoli erano stretti, umidi e bui e gocce di quella che sembrava acqua cadevano sulle armature di Mordecai e dei suoi Raksasa. Un rumore fece fermare Mordecai, il quale ovviamente conduceva il gruppo e, dovendo stare in fila indiana, tutti gli altri si fermarono dopo di lui. Il rumore si fece sentire nuovamente e il Custode capì che era un rumore di striscio.
"lo avete sentito anche voi, no?" chiese lui tramite il vox per semplice conferma, ricevendo risposte affermative. Forse quello che sentiva riguardava il motivo della catalogazione del mondo come assassino, ma non poteva ancora esserne certo.
"Penentuan, auspex" ordinò Mordecai al Terminator. Quest'ultimo obbedì e osservò il piccolo display con attenzione.
"segnale debole di esseri viventi in movimento. L'apparecchio non identifica queste presenze come nemiche o amiche, in quanto potrebbe essere fauna autoctona con intelligenza superiore alla norma" riferì Penentuan.
"bene, ma cosa intendi per segnale debole? Non possono essere lontani se abbiamo sentito questo rumore".
"sinceramente non capisco. I soggetti si muovono nelle vicinanze, quindi il segnale non dovrebbe essere debole".
Si avvertì un crepitio nel vox, poi una voce.
"Custode Mordecai, qui Cutter dal Clan Cocok a nord-ovest. Siamo stati recentemente aggrediti da quella che sembrerebbe una forma di vita di questo pianeta. Vita lo reputo un termine abbastanza esagerato".
"spiegati meglio Cutter".
"Ci è rimasta qui la carcassa di uno dei nemici e sembra più un costrutto metallico che un essere vivente. Possiede dei tessuti viventi, ma molte parti sono di piastre metalliche. Sono dei quadrupedi bassi con zampe a tre lame, una lunga coda un muso con due lame dirette verso il basso, paragonabili a grandi denti. Abbiamo un ferito, ci dica come procedere".
"rimettete in condizioni decenti il ferito e continuate l'esplorazione. Conservate la carcassa fino al ritorno al campo base in modo che possa essere successivamente analizzata e nel frattempo cercate di ottenere maggiori informazioni sul luogo" il rumore ritornò.
"chiudo, anche qui la situazione potrebbe non essere delle migliori tra poco" Mordecai chiuse la comunicazione e procedette a passi molto lenti. Strinse con forza la sua Mazza Potenziata, deciso ad eliminare qualunque bestia locale gli fosse apparsa davanti. Niente gli metteva paura e niente avrebbe potuto mettersi tra lui e l'obiettivo se aveva seriamente intenzione di raggiungerlo. Questa era una di quelle occasioni.
Le gocce penzolanti sopra di loro tremarono per un momento e dei sibili si fecero sentire; più numerosi, più forti, ma soprattutto più vicini.