Morte di Nicola Carrano “Colpa dello Stato”

Creato il 03 maggio 2013 da Yellowflate @yellowflate

foto ilmattino.it

Un operaio di 62 anni, Nicola Carrano, rimasto senza lavoro da circa un anno, si e’ impiccato oggi a Matinelle di Albanella (Salerno), nella soffitta della propria abitazione.

L’uomo, licenziato dalla ditta di calcestruzzi per la quale aveva lavorato per diversi anni, entrata in crisi e poi fallita, da tempo non riusciva a trovare un lavoro.
Duro il commento dei familiari che lo hanno voluto far sapere a tutti. Per questo, accanto al manifesto che annuncia la morte e la data dei funerali, ne hanno fatto affiggere un altro su cui si legge: «Da parte della famiglia Carrano tutto questo a causa dello Stato. Grazie».

Nicola Carrano, ieri mattina, dopo che la moglie era uscita per fare la spesa, ha messo in atto un piano che probabilmente meditava già da tempo: si è impiccato. È stata la moglie a trovarlo, in soffitta, morto impiccato  con una corda ad una trave del soffitto. sembra che il camionista abbia lasciato un biglietto.
Domani i funerali.