I buchi neri sono una delle cose più misteriose e terrorizzanti dell'Universo intero: al loro girovagare per l'infinito che ci circonda nulla sfugge. La luce stessa finisce per essere inghiottita, nonostante lamodesta velocità di circa 300mila km/s. Un buco nero sa distorcere lo spazio-tempo, rimanendo invisibile alle tecnologie che cercano di sondarne quotidianamente l'esistenza. Girando senza fine come un vagabondo tra le stelle, può accadere che finisca per mangiare anche una di loro? Sembra che questo stia accadendo in una galassia a circa 4 milioni di anni luce dalla nostra microscopica Terra: in altre parole, tra noi e questo fenomeno ci sono circa 38mila miliardi di miliardi di chilometri. Una distanza inimmaginabile, se non grazie all'aiuto degli strumenti ancora precari di cui può disporre l'umanità per esplorare l'Universo. Il satellite Swift ha rilevato, infatti, un insolito bagliore provenire da quelle zone. Tale luce rimane infatti, senza fine nè calo alcuno, viva nell'Universo dallo scorso 28 marzo. Le immagini allegate all'ultimo numero di Science provano a fare luce su quanto stia accadendo; secondo i ricercatori, infatti, tale lampo costante è un enorme getto di radiazioni prodotto da una stella che sta finendo inghiottita dentro un buco nero vagante. La sua durata deriva dal fatto che la stella sta affondando molto lentamente dentro al buco nero, quasi come se fosse il semplice gomitolo di lana descritto sopra. Il filo di lana è costituito dalla materia che porta al getto di radiazione, mentre svilendosi continua a produrre una quantità immensa di energia che riesce ad arrivare fino a noi. A questi ritmi, sembra, il fenomeno potrebbe durare fino al prossimo anno. Che cosa è l'uomo dinanzi a tutto questo? Meglio non rispondersi.
Fonte: http://www.ilpost.it/2011/06/17/un-buco-nero-si-sta-mangiando-una-stella/