Secondo quanto appreso, ci sarebbe gia' un indagato. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Salvatore Ferraro, hanno gia' portato ad una serie di perquisizioni, sia nell'abitazione del ciclista a Grosseto, sia in uno studio medico laziale dove sarebbero stati acquisiti documenti per stabilire con quali condizioni sia stata rilasciata l'idoneita' sportiva al ciclista.
Proprio sulle modalita' che hanno preceduto il rilascio della certificazione ha puntato la sua attenzione la magistratura grossetana. (Ansa)