I moscardini sono color grigio-bruno con macchie nere con poca capacità di mimetismo rispetto al polpo e risultano quindi più facili da avvistare: vivono su fondali sabbiosi o misto - rocciosi e fangosi e si nutrono di granchi, gamberi, scampi, sardine, triglie, molluschi bivalvi, seppie, calamari e lumache di mare.
Si riproducono tra il tardo autunno e la primavera, quando transitano in prossimità del litorale costiero e vengono catturati con più facilità.
Il moscardino può essere cucinato in diversi modi; quelli più piccoli sono ottimi fritti, mentre gli esemplari più grossi rappresentano un ingrediente importante per zuppe rosse e stufati misti di pesce e si presta molto bene anche nelle insalate fredde di mare. I sughi di accompagnamento a base di moscardini sono ottimi sia per la pasta che per la polenta.
Moscardini in umido
per 4 persone
800 gr m moscardini piccoli
2 spicchi d’aglio
Olio extra vergine di oliva q.b.
1 bicchiere di vino bianco
300 gr di passata di pomodoro
Sale
Pepe
Pizzico di zucchero
Peperoncino q.b.
Pulite i moscardini o fatevi pulire dal pescivendolo.
Scaldate l’olio in una casseruola a fuoco moderato e fatevi soffriggere per un minuto gli spicchi di aglio.
Versate i moscardini nella casseruola e lasciateli cuocere per 5 minuti, a fuoco vivace, mescolando spesso per non farli attaccare.
Bagnate con il vino, salate leggermente e cuocete per altri 10 minuti, finché il liquido sarà del tutto evaporato.
Aggiungete la salsa di pomodoro ai moscardini. Salate, pepate aggiungete il pizzico di zucchero e fate cuocere per altri 20 minuti circa a fiamma moderata
Poco prima di spegnere, regolate eventualmente di sale ed aggiungete un pizzico di peperoncino.
Servire caldi accompagnati da bruschetta.
Nota dell cuoca
“Diventa un piatto unico se il sugo accompagna la polenta “
Alessandra............Bon Appétit !!!