Mostra Scautismo Italiano e Grande Guerra

Creato il 17 novembre 2015 da Dismappa

INIZIATIVE. Nella biblioteca Frinzi dell'università fino al 25 novembre

Una mostra racconta gli scout tra il' 15 e il '18

Rassegna con centinaia di foto, cartoline e documenti

È stata inaugurata alla biblioteca centrale Frinzi, all'università, in via San Francesco 20, la mostra sullo scautismo italiano nel periodo della grande guerra, organizzata dal Centro Studi sul metodo scout "Luigi Brentegani", di cui è presidente Luca Antonioli, alla presenza del curatore Andrea Padoin. La rassegna resterà aperta fino al 25 novembre, ogni giorno dalle 8.15 alle 23.45. L'iniziativa è inserita nel programma ufficiale delle commemorazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Inoltre ha il patrocinio del Comune. La mostra, realizzata con il materiale della collezione di Andrea Padoin, storico dello scautismo e socio del Centro studi "Brentegani", ripercorre l'esperienza dello scautismo in Italia e all'estero durante gli anni '10 e l'impegno degli scout italiani nel corso del primo conflitto mondiale. È una pagina di storia raccontata attraverso una raccolta unica, con centinaia di foto, cartoline, pagine di giornali e documenti. Non mancano le immagini di propaganda e le illustrazioni dei grandi disegnatori dell'epoca. Il materiale è esposto in 32 pannelli che partendo dalla nascita dello scautismo e illustrandone i caratteri principali, ne raccontano la storia attraverso il primo conflitto mondiale, soffermandosi sull'esperienza italiana, che vede nell'arco di tre estati, più di 500 esploratori (di 15-16 anni) impiegati in attività di vigilanza su tratti di ferrovie. Un pannello è dedicato a Verona e al bombardamento subìto nel novembre del 1915: in questa occasione gli scout della sezione del Cngei (Corpo Nazionale dei Giovani Esploratori Italiani) si prodigarono nel soccorso ai feriti, meritando la medaglia d'oro della Fondazione Carnegie alla Bandiera della Sezione e quattro medaglie al valore ad altrettanti scout.La mostra è già stata presentata con successo a Padova, nel maggio scorso, e a Bologna a giugno. Il prossimo dicembre sarà ospitata a Vittorio Veneto, al Museo della Battaglia. Verona è stata una delle prime città italiane ad aver aderito allo scautismo, formando centinaia di giovani nel segno della condivisione e del rispetto reciproco e sabato scorso ha festeggiato i primi cento anni della sezione scaligera del Cngei. A Verona le due associazioni di scout contano circa 5.400 iscritti.