Figlio d’arte, fu avviato alla pittura dal padre anche se fu nella bottega del Perugino, il maestro rinascimentale di Città della Pieve, che Raffaello mostrò in pieno il suo talento che, in breve tempo, lo portò prima a Firenze, quindi a Roma.
Qui mise in evidenza anche le sue doti di architetto, prestando servizio per i papi Giulio II e Leone X.
Per chi volesse percorrere un viaggio attraverso le opere di Raffaello presenti in Italia, il tour non può non cominciare dalla città natale dell’artista.
Mostre Raffaello ad Urbino
Ad Urbino, infatti, si trova la Madonna del Bambino, quello che si ritiene fu il suo primo affresco dipinto nella stanza in cui, con ogni probabilità, è nato.
Sempre a Urbino, alla Galleria Nazionale delle Marche nel Palazzo Ducale è esposta, invece, La muta.
Il Palazzo Ducale di Urbino ospiterà, dal vernissage del 5 aprile 2009 fino al 12 luglio 2009, una mostra speciale dedicata al rapporto tra Raffaello e la sua città natale. "Raffaello e Urbino" è il titolo della mostra nel corso della quale sarà possibile ammirare le opere giovanili del pittore, messe a confronto con i dipinti del padre e di altri pittori urbinati coevi di Raffaello.
Una sezione speciale della mostra sarà dedicata alle maioliche sulle quali sono riprodotte immagini di Raffaello.
Mostre Raffaello a Firenze.
Mostre Raffaello a Roma.
Sempre nella capitale, altri affreschi di Raffaello sono conservati alla Farnesina (Galatea), alla Galleria Borghese (tra gli altri Ritratto di donna con unicorno), alla Galleria Doria Pamphili (Doppio ritratto), alla Galleria Nazionale d'Arte Antica in Palazzo Barberini (Fornarina) e nelle chiese di Sant’Agostino, Santa Maria del Popolo e Santa Maria della Pace.
Mostre Raffaello in altre zone d'Italia.
Opere di Raffaello, infine, sono visitabili anche alla Pinacoteca Nazionale di Bologna (Estasi di Santa Cecilia), a Perugia (Trinità e Santi) e a Milano dove, presso la Pinacoteca di Brera, è esposto il famoso Sposalizio della Vergine.
Se ti è piaciuto questo articolo, iscriviti al feed cliccando sull'immagine qui sotto per essere informato sui nuovi contenuti del blog: