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MotoGp-Catalunya-Lorenzo spadroneggia (by Enrico Bonomini)

Creato il 17 giugno 2013 da Simo785

MotoGp-Catalunya-Lorenzo spadroneggia (by Enrico Bonomini)

Motogp – Catalunya – 16.06.13

Lorenzo spadroneggia, Pedrosa e Marquez inseguono, Rossi c’è ad intermittenza

Dopo il botto al Mugello, vedere Rossi primo nelle libere aveva fatto ben sperare (per quello che valgono le libere), mentre in qualifica era risaltato il secondo posto di Crutchlow (strepitoso) ed il quarto di Bautista.

Gran partenza di Lorenzo che alla prima curva era già riuscito a portarsi in testa beffando Pedrosa (partito in pole) e Crutchlow e ottima anche la partenza di Rossi (5° alla prima curva). Subito dopo Bautista è quasi riuscito a ripetere l’incidente del Mugello, cadendo e quasi colpendo di nuovo Rossi. La fine del 1° giro (-24 dal termine) ha visto un primo gruppo di 5 piloti (guidato da Lorenzo e seguito da Pedrosa, Marquez, Crutchlow, Rossi) mentre erano già staccati Iannone, Bradl, Hayden, Dovizioso. Il giro successivo ha visto staccati i primi tre (Lorenzo, Pedrosa, Marquez) seguiti da Crutclow e Rossi e staccati tutti gli altri (Bradl, Hayden, Iannone, Dovizioso, Smith, Espargarò, Edwards, Abraham, Petrucci, Hernandez, Corti, Barberà, Staring, Pesek, Del Amor, Pirro). A 22 giri dal termine Dovizioso ha sorpassato Iannone (rispettivamente 8° e 9°) mentre Marquez ha cominciato a collezionare giri veloci per cercare di passare Pedrosa. A 21 giri dalla fine è caduto Iannone mentre al giro successivo si sono registrate le cadute di Hayden e Crutchlow (un vero peccato, stavano andando entrambi fortissimo). A 19 giri dal termine la gara vedeva Lorenzo saldamente al comando seguito da Pedrosa, Marquez, Rossi, Bradl, Dovizioso, Smith, Espargarò, Edwards, Abraham, Petrucci,  Barberà, Hernandez, Corti, Pirro, Staring, Pesek, Del Amor. Il giro successivo ha visto l’inizio della fuga dei primi tre mentre Rossi si è staccato dal gruppetto e ha a sua volta staccato il resto dei piloti. A 16 giri dalla fine la classifica rimaneva invariata davanti (Lorenzo, Pedrosa, Marquez, Rossi, Bradl, Dovizioso, Smith, Espargarò, Edwards) mentre era cambiata di poco nelle retrovie (Barberà, Petrucci, Abraham, Hernandez, Pirro, Corti, Staring). A 12 giri dal termine la classifica vedeva Lorenzo al comando seguito da Pedrosa, Marquez staccato, Rossi, Bradl, Dovizioso, Smith, Espargarò, Edwards, Barberà, Petrucci, Pirro, Hernandez, Corti, Staring, Del Amor, Pesek. Il giro successivo ha visto Marquez riprendere Lorenzo e Pedrosa mentre Rossi (seppur staccatissimo) correva con gli stessi tempi dei primi tre (e così ha fatto nei giri successivi). A 7 giri dalla fine la classifica ha visto Lorenzo in testa seguito da Pedrosa e Marquez, Rossi staccato e successivamente Bradl, Dovizioso, Smith, Espargarò, Edwards, Pirro, Petrucci, Corti, Hernandez, Staring, Del Amor, Pesek. Il giro successivo Lorenzo è riuscito a staccare Pedrosa che a sua volta era tallonato da Marquez che tentava continuamente di passarlo. A 5 giri dal termine ci sono stati i ripetuti tentativi di Smith per passare Dovizioso (tentativi inutili la settima e l’ottava posizione sono rimaste invariate). Da segnalare nel penultimo giro un errore di Marquez dopo l’ennesima staccata dove ha quasi tamponato Pedrosa facendogli perdere decimi preziosi che gli impediranno di effettuare l’attacco finale.

Lorenzo si è riconfermato in ottima forma, ha sbaragliato tutti stando in testa sin dalla prima curva, costringendo gli inseguitori ai suoi tempi e riuscendo anche a vincere in solitaria nel finale. Pedrosa ha dovuto arrendersi e si è dovuto difendere dal compagno di squadra per parecchi giri. Marquez velocissimo, ha tentato in tutti i modi di prendersi il secondo posto, a momenti faceva anche strike con Pedrosa, beata incoscienza ma lo spettacolo ci ha guadagnato. Rossi ha fatto capolino fin dall’inizio: nel gruppo dei primi 5 da subito si è poi staccato per poi girare con gli stessi tempi dei primi (guadagnando anche un giro veloce). La moto c’è, la voglia c’è, sono sicuro che nelle prossime gare lo vedremo sul podio. Una nota sugli italiani: purtroppo Iannone è uscito ma gli altri si sono fatti valere: Dovizioso 7° ed il trenino Pirro, Petrucci, Corti (rispettivamente 10°, 11° e 12°). Rimane aperto un quesito: come mai ci sono state così tante cadute negli stessi punti? Credo sia balzato agli occhi un po’ a tutti ma al momento non sono state trovate spiegazioni specifiche.

1)   Lorenzo

2)   Pedrosa + 1.763

3)   Marquez + 1.826

4)   Rossi + 5.874

5)   Bradl + 26.756

6)   Smith + 32.228

7)   Dovizioso + 32.692

8)   Espargaro’ + 58.615

9)   Edwards + 1’ 03.142

10)   Pirro + 1’ 09.774

11)   Petrucci + 1’ 24.377

12)   Corti + 1’ 33.679

13)   Hernandez + 1’ 45.355

14)   Staring + 1’ 50.745

15)   Del Amor + 1 giro

16)   Pesek + 1 giro

 

A)   Barbera’ (ritirato a 10 giri dal termine)

B)   Abraham (ritirato a 15 giri dal termine)

C)   Crutchlow (ritirato a 20 giri dal termine)

D)   Hayden (ritirato a 20 giri dal termine)

E)   Iannone (ritirato a 21 giri dal termine)

F)   De Puniet (ritirato a 24 giri dal termine)

G)   Bautista (ritirato prima della fine del 1° giro)

H)   Laverty  (ritirato prima della fine del 1° giro)


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