Marc Marquez - Repsol Honda Team - FP1 - Laguna Seca
Se in FP1 Marquez stupisce, nella FP2 annichilisce con giro veloce e passo inarrivabile per tutti
Se in mattinata ( orario USA) Marc dimostra di essere veloce anche su un circuito mai visto, nel pomeriggio la dimostrazione diventa superflua, e il passo successivo è staccare tutti gli inseguitori con un 1’22.040 e cosa più importante o impressionante è il passo che già dalle prime prova Marc Marquez mette in mostra. Il passo quell’elemento veramente fondamentale per vincere una gara, Marc lo ha, un 1’22.3 costante che risulta, almeno per il momento, inarrivabile per tutti gli inseguitori. Il “Piccolo Diavolo” Spagnolo inaugura così la sua prima presa di contatto con il circuito di Laguna Seca e per Pedrosa e Lorenzo è allarme Rosso per il Mondiale.
A seguire lo scatenato Rookie c’è un’altra Honda, quella di Stefan Bardl, ormai in prova sempre molto veloce e che rimane staccato di 0.2 decimi dal campioncino Marc. Bradl è in trattativa con Cecchinello ( meglio dire Honda) per il rinnovo, e per forza di cose deve spingere, compiendo quel salto di qualità che da troppo gli viene richiesto, manca la concretezza in gara; un tassello importante per un pilota, e ancora di più per uno che vuole correre su di una Honda HRC.
Ducati dopo le ultime uscite nere di Mugello e Sachsenring, tira un sospiro di sollievo, almeno per una sessione con Dovizioso che si piazza terzo a 0.244 millesimi dallo Spagnolo. Certo inutile gridare al miracolo, anche perché il passo sul giro non è quello dei primi quattro, ma sicuramente un segnale di distensione per i nervi (nel Box) e sponsor (il tabaccaio non è molto contento) un po’ sul chi va là.
Rossi (4°) e Crutchlow (5°) sono decisamente più in difficoltà delle varie Honda, la pista di Laguna Seca crea qualche problema alle Yamaha, e i due piloti lo dimostrano faticando un poco sul giro veloce e dove il motore della RC213V spinge di più nelle curve più lente. Non ci sono allarmismi nei Box, in cui la situazione sembra essere abbastanza distesa ( presto per preoccuparsi forse), e dove si lavora per risolvere problemi di posteriore e trazione. Lorenzo non esagera, la clavicola lo limita molto più che ad Assen e al Sachsenring, ma riesce comunque a tenersi vicino alle altre due Yamaha, sesto posto senza soffrire e senza rischiare troppo. Un ottimo antipasto per il Maiorchino, che tra l’altro, sta girando in prova senza anti dolorifici.
Pedrosa è in affanno, la caduta e la micro frattura alla clavicola, quella già rotta in passato ( vedesi Simoncelli stende Pedrosa ), gli da molti fastidi e sia il circuito molto stressante che l’asfalto con tante buche lo tengono relegato lontano dalle sue consuete posizioni. Dani al momento è undicesimo, rischia dunque di doversi sorbire anche la Q1 se non riesce a migliorare domani nella FP3, cosa non facile soprattutto se le condizioni sono come quelle di questa mattina.
Adesso vi lascio alla Classifica MotoGP, FP2 di Laguna Seca:
Pos. Pilota Team Moto Tempo Distacco
1 Marc MARQUEZ Repsol Honda Team Honda 1'22.040
2 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP Honda 1'22.269 0.229 / 0.229
3 Andrea DOVIZIOSO Ducati Team Ducati 1'22.284 0.244 / 0.015
4 Valentino ROSSI Yamaha Factory Racing Yamaha 1'22.346 0.306 / 0.062
5 Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1'22.457 0.417 / 0.111
6 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing Yamaha 1'22.467 0.427 / 0.010
7 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar ART 1'22.531 0.491 / 0.064
8 Alvaro BAUTISTA GO&FUN Honda Gresini Honda 1'22.539 0.499 / 0.008
9 Nicky HAYDEN Ducati Team Ducati 1'22.733 0.693 / 0.194
10 Bradley SMITH Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1'22.767 0.727 / 0.034
11 Dani PEDROSA Repsol Honda Team Honda 1'23.129 1.089 / 0.362
12 Hector BARBERA Avintia Blusens FTR 1'23.158 1.118 / 0.029
13 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar ART 1'23.437 1.397 / 0.279
14 Alex DE ANGELIS Ignite Pramac Racing Ducati 1'23.973 1.933 / 0.536
15 Danilo PETRUCCI Came IodaRacing Project Ioda-Suter 1'24.047 2.007 / 0.074
16 Claudio CORTI NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 1'24.180 2.140 / 0.133
17 Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 1'24.410 2.370 / 0.230
18 Karel ABRAHAM Cardion AB Motoracing ART 1'24.421 2.381 / 0.011
19 Hiroshi AOYAMA Avintia Blusens FTR 1'24.473 2.433 / 0.052
20 Yonny HERNANDEZ Paul Bird Motorsport ART 1'24.555 2.515 / 0.082
21 Michael LAVERTY Paul Bird Motorsport PBM 1'24.727 2.687 / 0.172
22 Bryan STARING GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 1'25.345 3.305 / 0.618
23 Blake YOUNG Attack Performance Racing APR 1'25.764 3.724 / 0.419
24 Lukas PESEK Came IodaRacing Project Ioda-Suter 1'27.173 5.133 / 1.409