Meno di un decimo di secondo a separare Andrea dalla ‘safe zone’ che gli avrebbe permesso di accedere direttamente alle Q2.
Termina con un 1:49.135 ed una 11° posizione, la terza sessione di prove libere per il pilota dell’Energy T.I. Pramac Racing Team, che affronta le successive Q1 ottenendo una 5° fila in griglia di partenza .
A limitarlo nuovamente la mancanza di grip, punto sul quale il team ed Andrea si sono concentrati durante la giornata di oggi. E’ stato provato inoltre un setting differente, rispetto alla sessione di ieri, che però non ha soddisfatto totalmente.
Tutto in discussione quindi per domani, ulteriori cambiamenti potranno essere effettuati prima e dopo il warm up con l’obiettivo di recuperare i pochi decimi di secondo che mancano per rimanere con il gruppo di testa ed i compagni di marca.
Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team
“Ho fatto abbastanza fatica oggi e sicuramente mi aspettavo di poter essere più veloce su questa pista anche grazie ai dati raccolti durante i test dell’anno scorso. Ora però abbiamo una gomma diversa dietro, l’anno scorso era più morbida, ed anche la moto e l’elettronica sono un po’ differenti, ma forse non è solo quello. Dovizioso ha girato molto forte e quindi penso di poter avere margine per fare di più solo capendo dove intervenire. Ho provato un setting diverso che credo rimetterò in discussione durante il warm up perchè non sono riuscito ad ottenere il passo che volevo. In ogni caso da adesso a domani c’è ancora tempo per capire cosa e dove migliorare, cosa eventualmente sbaglio, e quanto dipenda invece dalla moto. Fisicamente sto bene, l’unica cosa che potrebbe mancarmi è il fiato perché ho potuto riprendere l’allenamento solo la scorsa settimana, dopo la caduta di Jerez. Domani vorrei recuperare i 3, 4 decimi che mi mancano, e mi impegnerò al massimo per fare una buona partenza ed una buona gara.